Attenzione, stiamo per dirvi qualcosa di –ancora- molto controverso: la cucina vegana è buona!
Ebbene sì, la cucina vegana, che viene spesso bistrattata come insapore e noiosa, può essere molto buona e lo dimostrano tutti quei corsi che noi di Académia.tv vi proponiamo sul nostro sito.
Ad esempio potreste scoprire le delizie della pasticceria o quelle dello street food vegano.
Sul nostro blog abbiamo più volte affrontato questo argomento, mostrando come questa dieta e questo stile culinario appartengano anche a chef stellati, alla cucina di strada e che spesso riservino sorprese inaspettate.
Eppure, esistono cibi vegani che fanno male, quali sono?
Breve storia del veganismo
Nonostante la dieta vegana sia oggi sempre più conosciuta e praticata, per molti anni è rimasta in sordina.
In realtà, il veganesimo ha radici storiche e culturali piuttosto antiche. Nell’antica Grecia, filosofi come Pitagora promuovevano uno stile di vita vegetariano, basato su ideali etici e filosofici. Religioni ancestrali come l’induismo e il buddismo praticano diete vegane e vegetariane da sempre per la loro idea di non violenza e di non prevaricazione su altre forme di vita.
Solo negli anni ’40 del XX secolo però viene coniato il termine “vegan” da Donald Watson. Cofondatore della Vegan Society nel Regno Unito, inventa una parola a partire dalla parola “vegetariano” per identificare una pratica più rigida, in cui vengono esclusi tutti i prodotti di derivazione animale.
Durante gli anni ’60, la filosofia vegana ha iniziato a guadagnare popolarità e una ventina d’anni dopo la ricerca scientifica ha iniziato a sottolineare i benefici di una dieta interamente vegetale. Ciò ha sicuramente contribuito a far accettare maggiormente questo stile di vita al grande pubblico.
Negli ultimi anni, infine, essere vegani è ormai un fatto sdoganato, che non crea più stupore o scalpore. Molte catene di supermercati propongono alimenti senza derivati animali e sono sempre di più gli chef (anche stellati) che propongono ricette a base interamente vegetale.
La dieta vegana è sicuramente una risorsa che stimola la creatività e aiuta gli chef e i cuochi in erba ad uscire dalla propria comfort zone.
Bisogna però essere consapevoli che l’organismo ha bisogno di alcuni Sali minerali e sostanze nutritive che spesso sono contenute in carne, pesce e latticini. È quindi importante integrare queste carenze consumando alimenti alternativi.
I cibi vegani che fanno male
Esistono cibi vegani che fanno male? Per prima cosa è importante sapere che avere una dieta vegana non significa necessariamente mangiare in modo sano.
È importante evitare prodotti ultra – trasformati e molto processati, che potrebbero in realtà contenere ingredienti dannosi per l’organismo.
Con l’aumento della sua popolarità, molte industrie alimentari hanno inserito nella propria produzione anche alimenti vegani. Questo è sì un fattore positivo perché aumenta la varietà di alimenti. D’altra parte, però, si incorre nel rischio di consumare alimenti prodotti con ingredienti molto raffinati e quindi poveri di nutrienti.
Per facilitare la comprensione, abbiamo diviso le categorie in:
- Cibi vegani che fanno bene
- Cibi vegani da consumare con parsimonia
- Cibi vegani che fanno male
Cibi vegani che fanno bene
Parliamo dei cibi al loro stato naturale, non processati e non raffinati, come frutta, verdura, cereali integrali, legumi, semi e frutta secca.
Anche il burro proveniente dalla frutta secca può essere consumato senza remore, così come l’olio extra vergine di oliva, melassa e sciroppo.
Non dimentichiamo che alimenti come tofu, tempeh, seitan, yogurt di soia sono versatili e molto buoni.
Alimenti vegani da consumare con parsimonia
Ovviamente non possiamo sempre controllare ciò che mangiamo e può capitare di doversi accontentare con ciò che il mercato propone.
Ci sono quindi alcuni cibi vegani che non fanno male, ma che è bene consumare con parsimonia. Tra questi vi sono quelli realizzati con farine raffinate e grassi di bassa qualità.
Ad esempio, cereali e pasta non integrali, così come pane industriale. Dolcificanti naturali come stevia, sciroppo di riso, aromi naturali usati spesso per i dolci.
I surrogati della carne, come burger, wurstel e affettati vegetali, seppur allettanti, sarebbe non mangiarli troppo spesso.
Cibi vegani che fanno male
Quali sono i cibi vegani che fanno male?
Tutti quelli altamente processati, raffinati e ricchi di zuccheri semplici, grassi di bassa qualità, additivi e dolcificanti.
Dolci industriali, cereali, biscotti, gelati industriali, succhi di frutta zuccherati, surrogati della carne, patatine fritte, snack salati. Sarebbero da evitare anche cibi realizzati con aromi artificiali, dolcificanti e coloranti non di origine vegetale.
Dunque, per rispondere alla domanda “vegano è sempre sano”, potremmo dire che sì, è sempre sano a patto che si tenga controllata la propria salute e che si abbia un’alimentazione bilanciata in cui tutti i nutrienti provenienti da proteine animali, vengono sostituiti con altri di origine vegetale.
di Sofia Pettorelli
