I segreti dei pasticcieri di Acadèmia.tv
- Il tiramisù
Le origini del tiramisù - Come si fa il tiramisù
La crema: primo passaggio
La crema: secondo passaggio - I trucchi dei pasticcieri
Non si può negare che il tiramisù sia uno dei dolci più amati dagli italiani: sfidiamo ogni ristorante, ogni pizzeria o osteria a dire di non aver mai avuto nel proprio menù questo dessert!
Ci siamo chiesti quali sia il segreto di tanta bontà e, forse, è la semplicità degli ingredienti e della preparazione: mascarpone, uova, savoiardi, zucchero, cacao e caffè, secondo noi di Académia.tv sono parole chiave per la felicità!
Come si fa il tiramisù? Quali sono i segreti del mestiere che anche chi non è pasticciere può applicare?
Prima di addentrarci nel magico mondo del Tiramisù, vogliamo ricordarvi che esistono molte versioni di questo dolce, da quella con crema di pistacchio (avete letto il nostro articolo sul Pistacchio di Bronte?), quella con le fragole a quella con un po’ di torrone sbriciolato nella crema per dare più croccantezza.
Esiste, però, solo una versione classica, che è quella che troverete sul nostro sito.
Il tiramisù
Prima di scoprire come si fa il Tiramisù, è interessante sapere qualcosa in più sull’origine di questa ricetta.
Le origini del tiramisù
Ci sono diverse leggende sulla sua creazione: pare che sia stato inventato in Piemonte, da un cuoco torinese che voleva sostenere Camillo Benso Conte di Cavour mentre unificava l’Italia. Altre voci riportano che sia stato ideato in Toscana nel 1600, quando Cosimo III de’Medici visitò Siena: la corporazione dei pasticcieri decise di rendere omaggio al granduca realizzando un dolce che rispecchiasse la sua personalità con ingredienti semplici.
Eppure, le regioni che si contendono maggiormente la paternità del Tiramisù sono Veneto e Friuli Venezia Giulia.
La maggior parte dei testi di cucina dice che il “tiramesù” è stato realizzato per la prima volta a Treviso, precisamente al ristorante “alle Beccherie” dal pasticciere Linguanotto. A Tolmezzo (Udine), invece, sostengono che sia stato inventato nell’albergo “Roma”, dove veniva servito il “Dolce Torino” di Pellegrino Artusi, che era a base di savoiardi, burro, cioccolata, rosso d’uovo e latte e fu la Sig.ra Pielli, che gestiva l’albergo, a modificarlo sostituendo il mascarpone al burro e aggiungendo il caffè.
Chiunque abbia avuto l’intuizione di questo dolce, è certo che abbia fatto un grande favore a tutti noi.
Come si fa il tiramisù?
Come si fa il Tiramisù? Siamo sicuri che ogni mamma e ogni nonna abbia una ricetta con qualche variante squisita che ci farà sempre dire “il Tiramisù che fa a Natale è il migliore del mondo”, noi però vi proponiamo una versione d’eccellenza, quella di Iginio e Debora Massari.
Guardando la nostra video-ricetta avrete modo di seguire passo passo i movimenti dei mastri pasticcieri, ma ecco alcuni passaggi importanti. In questo articolo vi riportiamo come si prepara l’elemento che, secondo noi, è quello fondamentale del dolce: la crema.
La crema: primo passaggio
Versate il latte in un pentolino, quando sarà arrivato a bollore aggiungete i semini di vaniglia precedentemente estratti dal baccello. Aggiungete la scorza di limone e lasciate cuocere.
Nel frattempo, mescolate un po’ di amido di riso con lo zucchero, aggiungete il tuorlo d’uovo e amalgamate bene.
Filtrate ora il latte e aggiungetelo al composto di uovo e zucchero, quindi riportate tutto sul fuoco e mescolate in modo da eliminare tutti i grumi.
Coprite quindi il tutto e mettete in frigorifero.
La crema: secondo passaggio
A questo punto abbiamo tutti gli ingredienti: crema pasticciera, mascarpone, un po’ di panna liquida e panna montata.
Iniziate aggiungendo un po’ di panna liquida al mascarpone, aggiungete quindi la crema pasticciera e, quando tutto sarà ben amalgamato, unite un po’ alla volta anche la panna montata.
Coprite tutto con la pellicola trasparente e mettete in frigorifero.
Nel nostro corso di Acadèmia.tv il Maestro Massari ci insegna come fare i savoiardi, se volete mettervi alla prova con una preparazione solo apparentemente semplice, qui trovate tutte le informazioni.
Per la bagna preparate un caffè espresso (avete letto il nostro articolo?), aggiungete zucchero e, a vostro piacere, anche un po’ di liquore.
A questo punto non vi resta che lasciar raffreddare la bagna e procedere con l’assemblaggio del tiramisù.
Siamo sicuri che da qui potrete andare avanti da soli!
Tiramisù di Iginio Massari, ricetta classica e iconica del Maestro dell'Alta Pasticceria
Equipment
- frusta da cucina
- Marisa
- Grattugia microplane
- Bacinella in acciaio
- Coltello spelucchino
- termometro da cucina
- colino a maglie strette
- Pellicola da cucina
- setaccio
- Sac-a-poche
- Bocchetta liscia da 12
- Bocchetta liscia da 8
- carta da forno
- Planetaria con frusta
- Pirofila per comporre e servire
Ingredienti
Per la crema tiramisù
- 350 g Crema pasticcera
- 350 g Mascarpone
- 120 g Panna liquida
- 350 g Panna montata
Per la crema pasticcera
- 60 g Tuorli d’uovo
- 100 g Zucchero
- 20 g Amido di riso
- 200 g Latte
- ½ Scorza di limone
- ½ Baccello di vaniglia
Per la bagna al caffè
- 100 g Acqua
- 100 g Zucchero
- 10 g Caffè liofilizzato (solubile)
- 30 g Liquore al caffè
Per i savoiardi
- 150 g Albume d’uovo
- 160 g + q.b Zucchero
- 180 g Tuorli d’uovo
- 75 g Fecola di patate
- 90 g Farina 00
- q.b Zucchero a velo
Istruzioni
- - Mettere a raffreddare una bacinella in freezer circa 20 minuti prima di iniziare a lavorare;- Versare il latte in casseruola e portare lentamente a bollore;- Incidere la bacca di vaniglia e prelevare i semi utilizzando un coltellino, quindi inserire all’interno del latte;- Grattugiare la scorza di limone all’interno del latte;- Nel frattempo unire amido di riso e zucchero, mescolando con una frusta;- Versare all’interno il tuorlo d’uovo ed amalgamare bene con una frusta;- Una volta che il latte è molto vicino al bollore versare sul composto di tuorli, mescolare bene e riportare sul fuoco, a fiamma media;- Cuocere fino a raggiungere una temperatura di 84°, oppure fino al primo ispessimento;- Versare la crema all’interno della ciotola fredda, continuando a mescolare, in modo da raffreddarla istantaneamente. Coprire con pellicola a contatto e lasciare raffreddare completamente in frigorifero (fino a raggiungere una temperatura di 4°);
- - Stemperare il mascarpone con la panna fresca liquida, servendosi di una frusta;- Aggiungere all’interno la crema pasticciera ed amalgamare bene al composto di mascarpone;- Inglobare, poco per volta, la panna montata;
- - Preriscaldare il forno a 180°- Versare l’albume nel boccale della planetaria e iniziare a montare;- Versare circa il 10% del totale dello zucchero all’interno del boccale, quindi, quando gli albumi inizianoa schiumare, aggiungere il restante.- Unire le polveri: fecola e farina, mescolando bene con una frusta;- Una volta che la frusta inizia a lasciare dei segni profondi all’interno dell’albume montato, iniziare a versarei tuorli a filo. Continuare a montare a velocità elevata per circa 2-4 minuti;- Abbassare la velocità, versare metà del mix di polveri, alzare la velocità e farli inglobare completamente;- Ripetere l’operazione per la restante metà di polveri;- Una volta inglobate tutte le polveri versare il composto in una sac-à-poche munita di bocchetta liscia del 12;- Foderare le teglie di cottura con carta forno;- Modellare i savoiardi, distanziandoli orizzontalmente e verticalmente di circa 2 cm;- Spolverare con zucchero semolato e zucchero a velo. Infornare a 180° (in forno ventilato) per 11 minuti;- Nel caso di forno statico prolungare la cottura di qualche minuto;
- - Versare in casseruola tutti gli ingredienti eccetto il liquore al caffè;- Portare ad ebollizione e cuocere fino a completo scioglimento dello zucchero;- Lasciare raffreddare ed incorporare il liquore;
- - Riporre la crema al mascarpone in una sac-à-poche con bocchetta liscia da 8 mm;- Intingere i savoiardi nella bagna e formare uno strato ordinato sul fondo della pirofila;- Comporre uno strato di crema al mascarpone, formando degli spuntoni di dimensioni;- Formare un ulteriore strato di savoiardi e di crema al mascarpone;- Comporre l’ultimo strato di savoiardi imbevuti nella bagna e comporre l’ultimo strato di spuntoni di cremafacendo particolare attenzione ad operare in maniera regolare;- Spolverare con cacao amaro al momento del servizio.
Video
I trucchi dei pasticcieri
Durante il video i due artisti del dolce vi sveleranno qualche segreto.
Ad esempio, la crema non deve essere molto densa, quindi quando la si mescola è meglio metterla in una bacinella fredda. Ricordatevi anche che la crema pasticciera, data la presenza dell’uovo, è una preparazione che assorbe gli odori, quindi quando la coprite con la pellicola trasparente, posizionate quest’ultima a contatto con la crema stessa.
Per tutti gli altri trucchi dei pasticcieri, dovrete seguire la nostra ricetta.
Buon appetito!
di Sofia Pettorelli