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scarti pesce

Del pesce non si butta via niente: dal mercato alla tavola

Non sai mai cosa fare con gli scarti del pesce? Inizia a non buttarli: ecco alcuni consigli e ricette antispreco 

La “nuova vita” degli scarti del pesce 

L’esubero di scarti di pesce nel processo di lavorazione è un problema serio e questo alimento, purtroppo, risulta uno dei più sprecati.

In alcuni casi si arriva quasi al 70% di scarto rispetto al peso totale del pesce e questo succede anche in cucina. Molto spesso si salva solo il filetto perché tutto il resto viene considerato inutile o inutilizzabile. Ma non è assolutamente così.

Grazie a una ricerca della svedese Chalmers University of Technology oggi sappiamo che la maggior parte, se non la totalità, degli scarti derivati dalla lavorazione del pesce possono avere una “nuova vita”.

  • Le lische e le teste, per esempio, sono ricche di proteine e fibre muscolari e possono essere trasformate in macinati di pesce, per produrre polpette o nuggets da servire nelle mense scolastiche, o in farine e basi proteiche.
  • La pancia e gli intestini, ricchissimi di omega-3 e grassi buoni, possono essere impiegati per la produzione di oli.
  • Le pinne, invece, per l’alto quantitativo di pelle, ossa e tessuto connettivo al loro interno possono essere utilizzati per produrre collagene marino. Questo prodotto viene utilizzato sia nell’industria alimentare, sia in quella farmaceutica e cosmetica.

Come riutilizzarli in cucina 

I piatti di recupero che si possono realizzare partendo dallo scarto del pesce sono numerosi.

Le frattaglie, il cuore e le uova sono già di per sé parti da non scartare anche se è molto importante saperle lavorare e cucinare per gustarle al meglio. Così come il fegato di merluzzo, per esempio, che è un ottimo punto di partenza e l’ingrediente fondamentale per la preparazione di un saporitissimo paté.

Altre 3 ricette molto semplici da fare a casa riutilizzando tutto ciò che del pesce, di solito, viene buttato via sono: delle buonissime polpette, un fumetto di pesce e un sugo di pesce perfetto per condire una pasta fresca.

Ecco come replicarle a casa! 

  • Polpette di pesce 

Le polpette di pesce possono essere un perfetto antipasto oppure un secondo adatto ad adulti e bambini. Ecco come prepararle:

Ingredienti (per circa 15 pezzi)

  • 200 gr. di scarti di pesce (lische, teste, etc.)
  • 1 patata (piccola)
  • 1 uovo
  • 50 gr di mollica di pane o pane grattugiato
  • 1 cucchiaio di Grana Padano o Parmigiano
  • prezzemolo
  • panko per la panatura
  • olio EVO q.b.
  • sale e pepe

Procedimento: 

Sminuzzare gli scarti del pesce (eliminando eventuali spine) e mettere da parte il composto in una ciotola. Nel frattempo lessare la patata e mettere in ammollo la mollica di pane (se non si utilizza il pan grattato). Una volta fredda, schiacciare la patata e unirla al trito di pesce preparato precedentemente. A questo punto aggiungere il pane strizzato, il prezzemolo tritato, il Grana o Parmigiano, sale, pepe e l’uovo e amalgamare il tutto fino a ottenere un composto morbido e modellabile. Come ultimo passaggio formare le polpette, passarle nel panko e cuocerle in forno o friggitrice ad aria a 180°C per circa 20. O in alternativa in padella con un filo d’olio o con una frittura a immersione.

  • Fumetto di pesce

Il fumetto di pesce è una preparazione base e un classico della cucina italiana. Questo brodo ristretto può avere diversi usi in cucina, per esempio è ideale per insaporire risotti, primi piatti o zuppe. Ma è utile anche per preparare una besciamella leggera, utilizzandolo al posto del latte, nella preparazione di una parmigiana di mare.

Ecco come prepararlo:

Ingredienti: 

  • Scarti di pesce
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • mezza cipolla
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 porro
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • acqua calda qb
  • olio EVO qb
  • sale e pepe

Procedimento: 

Pulire gli scarti del pesce rimuovendo eventuali spine e le lische e sciacquare il tutto sotto l’acqua corrente. Tagliare a cubetti la carota, il gambo del sedano e la parte bianca del porro e far rosolare il tutto con un filo d’olio in padella per qualche minuto. Raggiunta una lieve doratura, aggiungere gli scarti del pesce alle verdure, sfumare con il vino bianco e quando l’alcol sarà evaporato, aggiungere l’acqua calda fino a ricoprire tutti gli ingredienti. A questo punto aggiungere anche il prezzemolo, un pizzico di sale e qualche grano di pepe e far cuocere il composto a fuoco lento per circa un’ora. È importante controllare la cottura e, di tanto in tanto, eliminare la schiuma che si forma in superficie. Trascorsa un’ora, filtrare il brodo e il fumetto è pronto per essere utilizzato.

  • Sugo di pesce 

Cercate la ricetta di un buon sugo di pesce per condire i vostri spaghetti chiusi in dispensa da troppo tempo? Ecco come fare:

Ingredienti: 

  • scarti di pesce
  • passata di pomodoro
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 1 spicchio d’aglio
  • prezzemolo
  • olio EVO q.b.
  • sale e pepe
  • peperoncino (in alternativa al pepe)

Procedimento: 

Pulire e lavare bene gli scarti del pesce rimuovendo tutte le impurità dalle teste e le spine più piccole dalla lisca. Spostarli in un colino e far colare tutta l’acqua in eccesso. In una pentola far rosolare l’aglio con un filo d’olio fino a farlo imbiondire. A questo punto togliere l’aglio dalla padella e unire tutti gli scarti. Unire anche il mezzo bicchiere di vino bianco fino a far sfumare il composto e a far evaporare l’alcol. Aggiungere la passata di pomodoro, coprire la pentola, abbassare la fiamma e far cuocere a fuoco lento per circa 50-60 minuti. Una volta finita la cottura, filtrare il sugo con un colino in una padella e aggiungere sale e pepe e il prezzemolo precedentemente tritato. Il sugo è pronto per condire la vostra pasta!

Pennone in brodetto di pesce ristretto, suro scottato e salsa d’aglio dolce di Jacopo Ticchi, Chef protagonista della Gastronomia Contemporanea

Scopri tutti i segreti della cucina di pesce con Jacopo Ticchi! Guarda questa video lezione e impara a creare un primo piatto di pesce straordinario, il suo iconico pennone in brodetto di pesce ristretto, suro scottato e salsa d’aglio dolce.
Segui passo passo lo Chef mentre svela tutti gli step della preparazione di un brodetto ristretto di pesce, un autentico tesoro della cucina italiana. Esplorerai la ricchezza dei sapori del mare, utilizzando una varietà di piccoli pesci, molluschi, cefalopodi e crostacei per creare un sugo aromatico e concentrato!
Ma non finisce qui: lo Chef ti insegnerà anche tutto sul processo di mantecatura del pennone.
Stupisci i tuoi ospiti con le ricette del corso sulla pulizia, conservazione e cottura del pesce di Jacopo Ticchi, giovane chef promessa del panorama culinario italiano e internazionale.
Preparazione 1 ora 30 minuti
Cottura 50 minuti
Portata Primo Piatto
Cucina Internazionale, Italiana
Porzioni 4 porzioni

Equipment

  • Casseruola capiente
  • Casseruola o padella con coperchio
  • Mestolo
  • Minipimer
  • colino a maglie strette
  • Cannello

Ingredienti
  

Per il brodetto

  • 1 / 1,5 kg misto per zuppa: cozze,

    canocchie, mazzancolle, seppie, razza,

    suro, tracina, gallinelle, scorfanelli

  • 300 g Sedano, carota, cipolla a mirepoix
  • 50 g Concentrato di pomodoro
  • 300 g Pomodori pelati
  • 200 ml Vino bianco
  • 3 - 4 foglie Alloro
  • q.b. Olio extravergine di oliva
  • 2 spicchi Aglio
  • q.b. Ghiaccio

Per la pasta

  • 320 g Pennone “Il Cappelli” Monograno Felicetti
  • q.b. Sale grosso

Per la salsa di aglio dolce

  • 15 spicchi pelati Aglio
  • ½ L Latte

Per il servizio

  • q.b. Olio al prezzemolo (In alternativa utilizzare olio extravergine)

Istruzioni
 

  • - Pulire tutti i pesci, rimuovendo branchie ed interiora;
    - Per ottimizzare i tempi e massimizzare i sapori si utilizzano 3 pentole diverse: una per far aprire le cozze, una per la base del, ed una per rosolare i pesci che via via andranno incorporati al brodetto;
    - In una casseruola preparare il fondo del brodetto con abbondante olio, aggiungere le verdure tagliate a mirepoix e insaporire con qualche foglia di alloro: far tostare a fiamma moderata;
    - Quando le verdure sono ben tostate, aggiungere concentrato e pomodori pelati;
    - In un’altra casseruola fare aprire le cozze: scaldare un po’ d’olio in casseruola, aggiungere l’aglio e fare insaporire;
    - Aggiungere quindi le cozze, sfumare con vino bianco, coprire con coperchio e lasciare aprire dolcemente fuori dal fuoco, grazie all’effetto del vapore;
    - Privare i pesci da zuppa della testa e tagliarla a metà;
    - Tagliare il corpo del pesce a tranci, non curandosi delle ossa che comunque verranno trattenute nella fase di filtraggio;
    - Nella terza casseruola far rosolare via via tutti i pesci scelti per la zuppa (in questo caso razza, gallinella, tracina, scorfanello): rosolare a fiamma vivace e, una volta ottenuta una buona doratura uniforme, sfumare con vino bianco e deglassare il fondo della pentola;
    - Una volta deglassato, trasferire tutto il contenuto nella pentola con le verdure;
    - Ripetere l’operazione con tutti i pesci che restano, con la testa delle seppie, e con i crostacei: in questo caso si utilizza la canocchia intera e solamente le teste di mazzancolla;
    - Sfilettare il suro, rimuovere le lische e la pelle, utilizzare testa e scarti per aggiungerli al brodetto, e conservare il filetto per la fase finale della ricetta;
  • - Una volta riuniti tutti gli elementi nella casseruola, aggiungere il ghiaccio e coprire con acqua fino ad arrivare a livello;
    - Cuocere per 40 minuti a fuoco medio;
    - Trascorso il tempo di cottura, frullare tutti gli ingredienti con un minipimer;
    - Aggiungere l’acqua delle cozze;
    - Filtrare 2 volte attraverso un colino a maglie larghe e poi a maglie strette, in modo da trattenere tutte gli eventuali residui di lische;
    - Fare ridurre il brodetto per concentrare il sapore e ottenere una densità più adatta per mantecare la pasta;
  • - Sbollentare per un minuto gli spicchi d’aglio in acqua salata;
    - Ripetere l’operazione per tre volte, cambiando ogni volta l’acqua: il metodo più veloce consiste nell’utilizzare 3 pentole con acqua in ebollizione e trasferire l’aglio da una all’altra;
    - Portare il latte ad ebollizione e aggiungere gli spicchi d’aglio sbollentati, quindi ultimare la cottura per 3-4 minuti;
    - Frullare gli spicchi d’aglio con un minipimer, insieme ad un goccio di latte;
  • - Salare leggermente l’acqua di cottura e calare i pennoni;
    - Nel frattempo riprendere i filetti di suro e tagliare a fette sottili;
    - Condire leggermente con del sale e scottare con il cannello;
    - Trasferire il brodetto ridotto in una casseruola o padella sufficientemente ampia per mantecare la pasta;
    - Scolare i pennoni molto al dente nella padella con il brodetto e completare la cottura, facendo restringere il brodetto.
    - Mantecare a fine cottura con un goccio d’olio extravergine;
  • - Adagiare il pennone mantecato sulla base del piatto;
    - Aggiungere il suro scottato, la salsa di aglio dolce e completare con l’olio al prezzemolo.

Video

Keyword aglio, canocchie, cozze, gallinelle, mazzancolle, pasta, pesce, razza, scorfanelli, seppie, suro, tracina

di Paola Ragno

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