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3 trucchi per essere più sostenibili in cucina

Essere più sostenibili in cucina è importante

La cucina è fatta di estro, pratica e concretezza; appare del tutto normale che mentre si cucina si producono sprechi senza nemmeno rendersene conto. Non c’è nulla di male, ma nell’ottica di voler un mondo più verde, ci piace pensare che adottando i nostri tre trucchi per essere più sostenibili in cucina tutto diventi più semplice ed ecologico.

Possiamo fare la differenza con poco, ad esempio risparmiando acqua mentre cuciniamo: avete letto il nostro articolo? Lo trovate qui!

Se mentre prepariamo i nostri piatti preferiti compiamo gesti che si riconducono alla filosofia del “Reduce, Recycle, Reuse” (Riduci, Ricicla, Riusa) già stiamo facendo tanto. Ad esempio, possiamo ridurre i consumi acquistando solo ciò di cui abbiamo realmente bisogno; possiamo riciclare usando gli scarti di altre preparazioni e riutilizzare elementi come l’acqua della pasta scolata per altre mansioni casalinghe.

Davide Oldani e la sua cucina sostenibile

Si parla molto di cucina e sprechi, specialmente quando ci si avvicina al mondo dei ristoranti stellati. Lo Chef stellato Davide Oldani e il suo ristorante D’O hanno meritato anche la Stella Verde Michelin per l’impegno a favore dell’ambiente.

Rispetto delle materie prime, della stagionalità degli ingredienti, valorizzazione del territorio e una filosofia “zero waste” caratterizzano la sua filosofia. La sua attenzione non è solo volta al proprio ristorante, ma si rivolge ai suoi colleghi e ai più giovani; da tempo infatti si dedica all’educazione di una ristorazione più sostenibile.

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Come essere più sostenibili in cucina? 3 trucchi

Dunque, tutti possiamo essere più sostenibili in cucina! Sono moltissimi i consigli che abbiamo trovato sul web, ma abbiamo selezionato i tre trucchi più facili che possiamo applicare fin da subito.

1 – Fare una buona spesa

Chi ben comincia è a metà dell’opera” dice il detto ed è proprio vero: fare una buona spesa è il primo passo per evitare sprechi.

Scegliamo alimenti di stagione e cerchiamo di pianificare quando mangeremo un determinato ingrediente se questo ha una data di scadenza precisa. In questo modo porteremo in tavola sempre piatti freschi e non saremo costretti a eliminare frutta, verdura, latticini o uova perché scaduti prima che potessimo consumarli.

Fate sempre una lista della spesa di base e poi lasciatevi ispirare da cosa vi circonda (ancora meglio se vi recate al mercato o nei negozi di alimentari). Evitate il più possibile cibi confezionati in plastica e ricordatevi sempre di portare con voi sacchetti di stoffa riutilizzabili.

2- Dire addio alla plastica

Dire addio alla plastica è possibile! Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, possiamo evitare di comprare alimenti impacchettati e scegliere quelli sfusi o che abbiano un packaging ecologico e riutilizzabile. Alcuni supermercati come mettono addirittura a disposizione dei sacchetti in stoffa per frutta e verdura: vi basterà pesare gli alimenti e attaccare l’etichetta con il peso e il prezzo direttamente sul sacchetto.

Un secondo modo per evitare il consumo di plastica è utilizzare la cera d’api al posto della pellicola trasparente: come? Sono in commercio dei comodissimi fogli in cera d’api che hanno esattamente le stesse caratteristiche della pellicola trasparente: proteggono gli alimenti, non fanno passare gli odori, possono essere usati per avvolgere gli avanzi o una ciotola da riporre in frigorifero, possono essere facilmente piegati e sono lavabili con acqua fredda!

spesa

3 – Riutilizzare gli scarti di frutta e verdura

Spesso eliminiamo quelli che riteniamo scarti di frutta e verdura: pensiamo alle bucce delle carote o delle patate, alla parte più coriacea dei finocchi o alla scorza di limone e arancia.

E se vi dicessimo che potete riutilizzare tutto? Ebbene sì, sono moltissime le ricette che vi consigliano estratti realizzati con scarti di frutta e verdura come, per l’appunto, i finocchi. Potete lavare bene la buccia di patate e carote, tagliarla a striscioline e friggerla o farla al forno: otterrete chips croccantissime! Non buttate la scorza degli agrumi, potete anzi grattugiarla e conservarla in freezer, da utilizzare per insaporire torte o secondi piatti.

Dunque, essere più sostenibili in cucina non è solo possibile, è anche semplice!

di Sofia Pettorelli

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