C’è chi lo beve alla mattina per colazione, chi come digestivo dopo i pasti e chi lo degusta a qualsiasi ora del giorno e della sera: parliamo del caffè freddo.
Il caffè è una bevanda antichissima che viene preparata in modo diverso a seconda dello stato o della città in cui ci si trova. Come non citare il caffè napoletano, quello turco o quello di kopi luwak, talmente buoni che sono diventati quasi un marchio di fabbrica.
C’è da fare una piccola premessa però, nonostante tutti noi beviamo il caffè, non tutti conoscono bene questo ingrediente. Non tutti sanno le sue origini, i diversi modi di prepararlo o le differenti varietà che lo caratterizzano. Se siete curiosi, potete seguire il nostro corso sul caffè.
Una volta scoperto tutti su questi magici chicchi, non vi resterà che domandarvi: come si degusta il caffè? Lo sto facendo nel modo corretto? Anche in questo caso veniamo in vostro soccorso con un articolo particolarmente interessante.
Con la stagione calda, alcuni potrebbero non gradire un sorso di caffè incandescente, per questo esistono il caffè freddo, il caffè shakerato e la crema al caffè.
Gustosissime bevande rinfrescanti che oltre a darvi una bella carica, daranno gioia alle vostre papille gustative.
Il caffè
Il caffè freddo, o anche caldo, è una tradizione che riguarda diversi Paesi: potremmo dire che è un vero e proprio rito. È interessante scoprire quali sono le tradizioni che circondano questa bevanda.
Non siamo certi dell’origine del caffè. Anticamente, fino al XIX secolo, si riteneva che potesse essere originario dell’Etiopia, Persia o Yemen. Il famoso Pellegrino Artusi scrisse nel suo “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, che il caffè migliore proveniva da Mokha, un cittadina yemenita. È proprio in onore di questo luogo che oggi noi usiamo la moka.
La leggenda più famosa, e anche più interessante, sulla nascita del caffè ci porta in Etiopia. Qui, un pastore stava portando al pascolo le proprie capre e notò che durante il giorno queste avevano brucato con insistenza le foglie e le bacche di una pianta in particolare.
Arrivata la sera, le capre anziché dormire erano più attive di prima. Il furbo pastore intuì che il merito di tanta energia era dovuto alla pianta e iniziò a lavorare i chicchi per ottenere una bevanda energizzante.
Il caffè d’estate: quali sono le ricette più gustose
Fare il caffè è un’arte, specialmente se vogliamo poi preparare un caffè freddo, un caffè shakerato o una crema al caffè deliziosa.
Molti ritengono che per queste preparazioni si debba partire dalla classica preparazione del caffè napoletano.
Perché bere questa bevanda durante l’estate?
Innanzitutto perché la crema al caffè, così come il caffè shakerato o quello freddo sono squisiti. In secondo luogo, perché parliamo di un energetico naturale che aiuta a reintegrare le forze e aiuta ad alzare la pressione velocemente.
Differenze tra caffè freddo, caffè shakerato e crema al caffè
Qual è la differenza tra caffè freddo, caffè shakerato e crema di caffè? Partiamo da ciò che hanno in comune:
- Sono preparazione piuttosto semplici
- Possono essere conservate in frigorifero qualche giorno
- Sono perfette per essere gustate nelle giornate estive
Caffè freddo
Preparare il caffè freddo è molto semplice, vi basterà preparare una moka, zuccherare a piacere il travasare il caffè in una bottiglia. Alcuni suggeriscono di diluire leggermente la bevanda con un pochino di acqua: se lo ordinate al bar potreste ricevere un bicchiere più o meno grande con qualche cubetto di ghiaccio e una leggera spuma (ottima!) e sappiate che questa è una delle bevande più amate in Grecia.
Ci sono comunque solo tre regole d’oro per realizzare un buon caffè freddo:
- Scegliere un’ottima qualità di caffè
- Utilizzare la moka
- Portare il caffè a temperatura ambiente prima di mescolarlo con ghiaccio o metterlo in frigorifero
Caffè shakerato
Il caffè shakerato è squisito e bastano pochi ingredienti per prepararlo: dovete solo procurarvi uno shaker.
Vi serviranno:
- Un ottimo caffè
- Cubetti di ghiaccio
- Zucchero
Noi vi consigliamo di mettere i bicchieri e lo shaker in freezer per qualche minuto, intanto preparate del buon caffè ristretto. Mettete il ghiaccio e lo zucchero (molti consigliano quello liquido) nello shaker e aggiungete il caffè.
Quindi shakerate!
Crema al caffè
Per preparare una crema al caffè da capogiro vi basteranno pochi ingredienti:
- Panna
- Caffè espresso
- Zucchero di canna
Il vostro obiettivo è ottenere un composto spumoso ma denso, saporito e zuccherato a vostro piacimento.
Lasciate la panna in frigorifero per almeno due ore, in modo che quando inizierete a montarla sarà bella fredda. Preparate il caffè e lasciate che si raffreddi a temperatura ambiente, quindi montate la panna a neve ferma e aggiungete lo zucchero man mano. A questo punto aggiungete poco alla volta il caffè e continuate a mescolare con movimenti circolari.
Quando il tutto sarà ben amalgamato, mettete in frigorifero.
Ora che abbiamo scoperto le differenze tra caffè freddo, caffè shakerato e crema al caffè, non vi resta che mettervi all’opera. Noi vi consigliamo anche di cimentarvi nella realizzazione di cocktail al caffè.
di Sofia Pettorelli