Il periodo natalizio mette a dura prova il nostro stomaco: quante volte ci siamo sentiti esplodere dopo la cena della Vigilia? Molti si chiedono se sia corretto, per evitare di appesantirsi troppo, praticare il digiuno dopo i pranzi di Natale. Tanti, addirittura, passano il periodo delle feste praticando il digiuno intermittente, nella speranza di non sovraccaricare il nostro organismo e magari anche evitare di aumentare di peso.
La vera domanda è: il giugno dopo i pranzi di Natale è giusto o sbagliato? Quali sono i pro e i contro?
Ma soprattutto, perché non godersi il Natale in serenità, senza pensare alla linea? C’è sempre anche la possibilità di godersi qualsiasi leccornia senza esagerare!
Noi di Académia.tv amiamo cucinare e, ovviamente, mangiare: sul nostro sito trovate diverse sezioni riguardanti le ricette (avete letto la nostra ricetta per fare il Panettone in casa?), il benessere alimentare e, ovviamente il nostro blog.
Qui avrete modo di approfondire gli argomenti che vi incuriosiscono maggiormente. Rimanendo in tema Natale, sapete i dolci più amati durante questo periodo? Se volete, ad esempio, sapere qualcosa in più su diete detox, abbiamo diverse letture per voi.
Digiunare o non digiunare dopo i pranzi di Natale
È del tutto normale mangiare in abbondanza durante il Natale, è quindi comprensibile sentirsi un po’ appesantiti, eppure applicare un periodo di digiuno dopo i pranzi di Natale non è la scelta corretta.
Ebbene no, non solo non è efficace per ridurre il girovita, ma non è particolarmente indicato per il nostro organismo.
È vero che digiunare dà una sensazione di “pausa” (che però spesso viene confusa con “detox”), però invece che alleviare la pesantezza, rischia di accrescerla.
Gli esperti, infatti, consigliano di non esagerare mai con il digiuno dopo i pranzi di Natale perché potrebbe causare stress inutile al nostro corpo e poi perché, in realtà, abbiamo bisogno di energie e durante le festività, specialmente se non abbiamo assunto tutti i nutrienti necessari all’organismo.
Esistono due principali controindicazioni al digiuno dopo i pranzi di Natale:
- Dal punto di vista metabolico e psicologico può portare a consumare ancora più portare perché la sensazione di fame aumenta.
- I digiuni, se non prescritti e controllati da un medico esperto, possono portare a squilibri del nostro organismo.
Dunque, come sempre, la via di mezzo è la scelta giusta e il famoso “equilibrio” ci viene in aiuto.
Meglio non privarsi completamente del cibo, ma ridurne le quantità evitando di esagerare con grassi e zuccheri. Pasti nutrienti, sani e leggeri a base di frutta e verdura saranno di supporto per la digestione e per il sistema immunitario.
Quindi via libera a minestre, insalate e zuppe.
Il digiuno intermittente
Come funziona il digiuno intermittente? Si indica un piano alimentare (seguito da un medico espero in materia) in cui si alterna un periodo in cui non si consumano alimenti.
Esistono due metodi principali:
- Per giornate intere, che comporta digiuni regolari della durata di un giorno.
- Alimentazione ristretta in un arco temporale, secondo cui si mangia solo in un intervallo di poche ore all’interno di una intera giornata.
Pro e contro del digiuno intermittente
Ovviamente il digiuno intermittente ha dei pro e dei contro. Aiuta a controllare la fame e a mangiare in modo più equilibrato al cibo.
Le controindicazioni, invece, sono da tenere in considerazione, specialmente se non si è seguiti da alcun medico.
- Perdita di lucidità se troppo rigido
- Possibile perdita di massa muscolare
Il digiuno intermittente deve quindi essere controllato ed equilibrato, in modo che il nostro corpo e mente non risenta dell’assenza prolungata di nutrienti. È quindi bene non improvvisarsi dietologi e non auto-prescriverselo.
Cosa mangiare dopo le feste: consigli detox
Per ribadire: il digiuno dopo i pranzi di Natale aiuta? No, piuttosto è bene scegliere un periodo di detox. Il nostro organismo ha sicuramente bisogno di ripristinare il proprio equilibrio dopo le grandi abbuffate.
Sicuramente ci saremo lasciati andare (e avremo fatto bene!), ci saremo lasciati tentare da qualche tartina di troppo da una fetta extra di dolce (conoscete la storia del Pandoro?). Ora il nostro corpo ha bisogno di una pausa, per questo motivo è bene mangiare piatti leggeri e salutari.
- Frutta e verdura: vitamine e fibre saranno una manna dal cielo, ma fate attenzione a sceglierli di stagione. Potreste preparare un’ottima insalata di finocchi e arance, zuppe di cavolo o preparare i broccoli al gratin.
- Alimenti ricchi di probiotici: yogurt, kefir e kimchi aiuteranno la vostra salute intestinale e manterranno intatta la flora batterica.
- Brodi e zuppe sono perfetti: nutrienti ma leggeri, possono essere arricchiti da tortellini o pastina.
- Cereali e legumi vi aiuteranno a nutrire l’organismo senza appesantirlo
- Tè e tisane per rilassare lo stomaco e deputarvi: scegliete zenzero, menta e limone.
Per concludere: anziché scegliere il digiuno dopo i pranzi di Natale, è meglio seguire un approccio più sano e leggero. Il digiuno intermittente potrebbe essere una soluzione, ma solo apparente e comunque da evitare se non fatta con consapevolezza.
di Sofia Pettorelli