Evitare gli sprechi in cucina
In un periodo di grande emergenza idrica, come quello in cui riversiamo tutti, è giusto dare il proprio contributo ed evitare gli sprechi inutili anche e soprattutto nei piccoli gesti che eseguiamo quotidianamente.
Avete mai pensato a quanta acqua utilizziamo nella cottura della pasta? Essa non verrebbe sprecata invano se, dopo l’utilizzo, venisse conservata e poi riutilizzata in altri modi in chiave di sostenibilità.
L’acqua di cottura della pasta è ricca di sostanze nutritive come l’amido e i sali minerali. Ciò la rende dunque particolarmente adatta non solo all’impiego in cucina, ma anche alla cura della persona.
Come riutilizzare l’acqua della pasta
- Pulizia delle stoviglie
- Irrigazione delle piante
- Preparazione dell’impasto di pizza e pane
- Cottura delle verdure e preparazione di zuppe e minestre
- Maschera nutriente per i capelli
Pulizia delle stoviglie
Utilizzare l’acqua di cottura per pulire le stoviglie è estremamente semplice: una volta terminato di consumare il vostro pasto, basterà versare l’acqua di cottura nel lavandino (assicurandosi prima di aver inserito il tappo). È consigliato lasciare le stoviglie immerse nell’acqua per circa una decina di minuti.
Grazie alle proprietà minerali dell’acqua di cottura che agisce come sgrassante, sarà possibile avere piatti e bicchieri lindi e brillanti, risparmiando anche sulla quantità di sapone da utilizzare. Provare per credere!
Annaffiare le piante
L’acqua di cottura della pasta può agire facilmente come vero e proprio fertilizzante naturale, risparmiando dunque sull’acqua utilizzata di consueto per l’irrigazione.
È tuttavia giusto fare due precisazioni: in questo caso non andrebbe aggiunto il sale in fase di cottura della pasta e bisognerebbe avere l’accortezza di lasciarla raffreddare prima di annaffiare le piante.
Preparazione dell’impasto di pizza e pane
Restando tra i fornelli, si può approfittare del fatto che l’acqua sia già salata e abbia la capacità di trasferire il sale agli elementi con cui entra in contatto, per impiegarla per la preparazione di pizza, focaccia e pane.
Essa grazie alle sue proprietà conferirà ai lieviti un sapore e una morbidezza davvero notevoli. Altra nota positiva: risparmierete sale e gioverete dunque all’ambiente e, contemporaneamente, alla vostra salute ed economia domestica.
Cottura delle verdure e preparazione di zuppe e minestre
L’acqua di cottura può essere utilizzata anche per preparare nuovi piatti a base di verdure come zuppe e minestre, adatte particolarmente al periodo invernale, ormai prossimo.
In questo caso basterà aggiungere all’ acqua di cottura da riutilizzare le verdure e gli ortaggi che desideriamo, allungare il tutto con nuova acqua e far cuocere lentamente finché non si raggiunge un composto denso.
Maschera per capelli
Se anche voi tenete particolarmente ad avere capelli sani e belli, potete prendere in considerazione questa idea.
L’acqua di cottura, ricca di sali minerali, può rivelarsi un’ottima alleata per creare un impacco per i capelli naturale al 100%. Essa, se lasciata a contatto con i capelli per circa venti minuti prima del lavaggio, contribuirà fortemente a districarli e a renderli più brillanti e setosi.
di Camilla Rocca