Come preparare i funghi d’estate

Come preparare i funghi d’estate

Con l’arrivo dell’estate, i boschi e le foreste si trasformano in un vivace mosaico di colori e profumi. Tra le felci e i muschi, nascosti tra le ombre degli alberi, emergono i funghi estivi, protagonisti silenziosi ma essenziali di questo periodo dell’anno. Nonostante si tenda ad associarli maggiormente alle stagioni umide dell’autunno, i funghi d’estate offrono una sorprendente varietà di specie, forme e sapori, rendendo questa stagione un momento ideale per esplorare e scoprire questi affascinanti organismi.

L’estate, con le sue temperature elevate e occasionali temporali crea infatti condizioni perfette per la crescita di numerose specie di funghi.

Si passa così dai porcini ai gallinacci, dalle mazze di tamburo ai funghi trombetta, trasformando il sottobosco estivo nel locus amoenus per gli appassionati di micologia. Questi funghi non sono solo ingredienti che affascinano vista, olfatto e palato, ma svolgono anche un ruolo fondamentale nell’ecosistema, contribuendo alla decomposizione della materia organica e al ciclo dei nutrienti.

Analizzare le specie estive di funghi non significa tuttavia limitarsi ad elencarne i nomi, ma rende necessaria un excursus sulle modalità di cottura perfette per preparazioni adatte ai climi e ai sapori della bella stagione.

Ad ogni modo occorre ricordare come la micologia non sia un hobby per la scampagnata della domenica pomeriggio, ma un qualcosa in bilico tra la passione e la scienza. In poche parole, andare a funghi senza conoscerne il loro mondo e il loro ambiente può essere rischioso, poiché alcune tipologie nascono particolari tossine dannose per il corpo umano. Inoltre, durante la raccolta occorre prestare attenzione a non infastidire la fauna presente nelle zone di riferimento, perché nel bosco l’uomo è ospite e in tal modo egli deve comportarsi.

Alcuni accorgimenti:

Prima di cucinare i funghi, è quindi importante pulirli accuratamente per rimuovere terra e detriti usando un pennello morbido o un panno umido per pulirli delicatamente. È consigliabile evitare di immergerli in acqua, poiché possono assorbirla e perdere sapore. Può essere necessario tagliare alcune parti, rimuovendo la parte inferiore del gambo.
I funghi sono infatti un ingrediente favoloso, ma per maneggiarli occorre cura, arte e passione.

Prepariamoci quindi a immergerci in un mondo affascinante, dove la natura si rivela in tutta la sua generosità e complessità, e dove ogni passo nel bosco può riservare la scoperta di un prezioso tesoro nascosto, ecco come preparare i funghi d’estate.

Funghi Porcini alla Griglia:
I funghi porcini sono tra i più pregiati funghi estivi, oltre ad essere una delle tipologie più diffuse sul mercato. Per esaltare il sapore una scelta consigliabile è passarli alla griglia così da renderli perfetti per farcire focacce, pizze, insalate estive o, eventualmente, gustarli con un filo d’olio e un pizzico di sale.
Per il passaggio alla griglia è consigliabile tagliare il porcino a fette spesse, condendo con olio di oliva, aglio, sale e pepe. La cottura alla griglia (o anche in padella antiaderente se non si ha a disposizione lo strumento indicato) deve durare all’incirca tre o quattro minuti per lato, si raccomanda l’utilizzo del fuoco medio. Le “fette” risulteranno così tenere e dorate, pronte per essere servite con un pizzico di prezzemolo.
Il dosaggio delle spezie e delle erbe aromatiche deve essere ben calibrato, poiché spesso è molto flebile la linea di confine che separa l’esaltazione del fungo dalla copertura del suo sapore.

Funghi Fritti:
Esistono sicuramente modalità di cottura preferibili alla frittura durante la stagione estiva, ma questa è la via migliore per preparare le Mazze di Tamburo. Si tratta infatti di una varietà perfetta per il consumo nei mesi più caldi, poiché quella è la sua stagione. Le Mazze di Tamburo hanno infatti una consistenza carnosa che ben si adatta ad una frittura o eventualmente impanatura, con conseguente cottura in olio caldo.
In uscita è consigliabile avvolgerli in scottex assorbenti così da alleggerire e aggiungere un pizzico di sale per bilanciare i sapori.

Insalata di Funghi Crudi:
Alcuni funghi, come i porcini giovani e freschi, possono essere consumati crudi in insalata per un piatto fresco e leggero. Per il consumo di funghi a crudo è consigliabile affidarsi a figure esperte, poiché non tutte le varietà sono adatte. Ciò che è certo è che questa è una ricetta leggera e fresca, perfetta per il clima estivo.
Per la preparazione è consigliabile l’utilizzo della rucola che ben si sposa con il sapore del fungo, un goccio di succo di limone, parmigiano o grana (o anche pecorino per un gusto più deciso), olio di oliva, sale e pepe.
Per l’insalata di funghi è consigliabile tagliare il fungo a strisce abbastanza sottili, così da bilanciarne i sapori.
Anche per la fase di condimento è richiesta particolare attenzione, così da evitare che la rucola finisca con il coprire i sapori di riferimento.

Funghi Ripieni al Forno:
Una ricetta semplice e veloce, perfetta per un antipasto o anche un piatto unico. La varietà perfetta per questa preparazione è lo champignon, un fungo che cresce praticamente in ogni periodo dell’anno. Esso viene così preso e farcito con pangrattato, parmigiano, prezzemolo, aglio tritato, un filo d’olio, sale e pepe. È certamente possibile anche un uovo nella farcia per una maggiore consistenza e densità degli ingredienti. Per un quid in più di sapore è possibile rimuovere i gambi del fungo, tritarli leggermente e aggiungerli al ripieno.
Le tempistiche per la cottura sono 20 minuti a 180 gradi, fino a raggiungere la doratura.
I funghi ripieni al forno sono una ricetta perfetta per il pranzo della domenica, soprattutto in un’estate in cui temperature eccessivamente elevate stentano ad arrivare.