Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica, la produzione di pane e lievitati in Italia ha raggiunto, nel 2020, 1,6 mln di tonnellate, con un valore di 4,8 miliardi di euro. Questi dati sono eccezionali per un settore che, ad un certo punto, sembrava aver rallentato la sua corsa a causa della scarsa presenza di lievitati sulle tavole di tutti i giorni. La notizia interessante è che dal 2020 ad oggi, questi numeri sono costantemente e significativamente aumentati, complici vari fattori. Sicuramente la pandemia e la chiusura forzata hanno fatto il loro, e per questo dobbiamo ringraziare anche i Social che hanno stimolato la produzione di lievitati tra le mura domestiche, ma è certamente per merito dei grandi maestri dell’arte bianca che hanno adattato i loro prodotti ai trend e ad un pubblico sempre più consapevole ed esigente.
Panetterie e pasticcerie: sono tutte uguali?
Le panetterie e le pasticcerie giocano un ruolo fondamentale nella nostra tradizione gastronomica, gli italiani sono molto legati a queste attività e tendono sempre di più ad orientare i loro acquisti verso realtà che sfornano prodotti quotidianamente freschi con l’uso di materia prima di qualità. Anche la GDO (Grande Distribuzione Organizzata, ndr) oggi ha un occhio di riguardo per quanto riguarda i lievitati dolci e salati. Ce lo dimostra anche Iper La grande i che sostiene un bel messaggio: la convenienza non passa solo per la spesa. Cosa vuol dire? In parole povere significa fare le cose per bene, con tecniche di panificazione avanzate che si sommano ad ingredienti selezionati e ad un tocco di creatività fattore, quest’ultimo, che non guasta mai.
La panificazione di qualità di Iper La grande i
Uno dei punti di forza di Iper, per quanto concerne la panificazione, sono i laboratori a vista che permettono al consumatore di carpire i gesti dei panificatori esperti che ogni giorno sono al lavoro per la produzione di diverse tipologie di pane che vanno da quello bianco a quello di segale, passando per il pane integrale. Tre sono i focus su cui Iper La grande i si concentra per la produzione del suo pane:
- Tradizione e specialità locali: le preparazioni rispettano le tradizioni e i territori fornendo, a seconda dei punti vendita, i panificati di quella zona. Alcuni esempi: michetta, micca di Montebello e pane alla pugliese, ma queste sono solo alcune delle proposte regionali da provare.
- Fresco e biologico: la farina è alla base della nostra alimentazione da sempre. Quelle di Iper La grande i sono farine selezionate e di varie tipologie. In ogni punto vendita è possibile trovare prodotti realizzati con farina biologica che, durante il processo di produzione, sono i primi ad essere lavorati a macchina pulita per non contaminare la lavorazione farine non biologiche.
- La varietà: nei punti vendita Iper si trovano oltre 30 tipi di pane oltre a numerosi prodotti irresistibili per chi ama le sfiziosità come pizze, farinate e torte rustiche. Questa varietà va a coprire ogni occasione di consumo come feste e aperitivi oltre al classico momento dei pasti.
La pasticceria di Iper La grande i: dolci eccellenze
Nei laboratori di pasticceria di Iper La grande i, ogni giorno vengono realizzati dolci con ingredienti selezionati. Tra i prodotti di punta c’è la tradizionale crostata di frutta, che viene farcita con la confettura di albicocche in tutti i punti vendita e, in quelli che la producono, è possibile gustarla con la crema pasticcera. Un altro dolce delizioso è la Viennese, la torta realizzata secondo la ricetta tradizionale con l’uso di ingredienti selezionati. In alcuni punti vendita è presente il laboratorio di cioccolato dove vengono preparati cioccolatini, monoblocchi di cioccolato e uova di Pasqua anche personalizzate nel periodo pasquale.
Iper e Acadèmia.tv: un concorso ricco di gusto
Dal 2 al 22 maggio 2024, chiunque lo desideri può partecipare al concorso #gustaevinci (trovate il regolamento e le modalità di partecipazione sui canali social e sul sito), in palio ci sono numerosi abbonamenti annuali ai corsi di Acadèmia.tv.