La stravagante storia del ketchup
Non solo condimento, in un tempo non troppo lontano veniva anche usato come medicinale.
La storia di questa salsa ormai conosciuta in tutto il mondo è tanto stravagante quanto interessante. Nonostante tutti pensino sia nata in Germania, patria degli hot dok e degli hamburger, non è così. Le sue origini risalgono all’Asia e il pomodoro non è sempre stato il suo ingrediente principale.
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La nascita del ketchup
Chi non l’ha mai assaggiato almeno una volta nella sua vita? Tutti, ma proprio tutti. Questa famosissima salsa esiste da più di 2000 anni e sono stati ritrovati documenti che ne provano l’esistenza già a partire dal 300 a.C. Gli ingredienti che la compongono non sono sempre stati gli stessi. La ricetta del ketchup “moderno” prevede la presenza di quattro componenti essenziali: pomodoro, aceto, zucchero e spezie varie. Diversamente da quanto avviene oggi, ai tempi della Cina imperiale, esso veniva prodotto utilizzando come ingredienti principali le interiora di pesce. Il termine stesso, “ke-tchup”, deriva dall’hokkein, lingua che veniva usata nella regione del Fujian, a Sud-Est della Cina, ma anche a Taiwan, e significa proprio salsa di pesce fermentato. I pomodori non erano alimenti tipici di quelle zone, anzi, essi verranno portati in Europa dal Sud America solo nel 1500, e prima che diventino i protagonisti di questa preparazione bisognerà aspettare un po’ di tempo. Difatti, la prima ricetta a base di pomodoro viene proposta molti anni dopo da James Mease, scienziato, orticoltore e medico americano, ed essa risale al 1812.
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Funzioni mediche del ketchup
Il ketchup, oltre ad essere diventato fedele compagno di hamburger, patatine, barbecue e hotdog, nell’arco della sua lunga storia, veniva anche assunto per le sue proprietà benefiche. Che il pomodoro faccia bene non è una novità. È una ricca fonte di antiossidanti che portano benefici alla nostra salute, nello specifico a occhi, pelle, ossa e mucose. La medicina tradizionale asiatica credeva già che i prodotti fermentati aiutassero il nostro corpo in caso di problemi legati alla digestione o alla salute generale. Con il tempo, questa usanza arriverà anche in occidente, ma solo negli anni ‘30 dell’ottocento. In quegli anni iniziarono a diffondersi queste teorie legate ai suoi benefici e qualche anno dopo furono addirittura create delle pillole utilizzando la famosa salsa. Il loro inventore fu il medico americano John Cook Bennett, già sostenitore dei suoi benefici. Nel 1834 Bennett iniziò a produrre delle pillole di ketchup che promettevano di curare diarrea, dispepsia, indigestione e persino il colera. Queste pastiglie diventarono subito famose ma il loro impero durò poco. Già nel 1850 la loro vendita si fermò a causa delle tante imitazioni che promettevano di curare qualsiasi disturbo e spesso non erano neanche a base di pomodoro.
In conclusione, possiamo affermare che l’evoluzione di questo alimento ci mostra come la cucina sia sempre in continua trasformazione. La storia del ketchup rappresenta un affascinante e stravagante viaggio attraverso diverse culture. Essa parte dalle coste del Sud-Est della Cina dove veniva preparato a base di pesce fermentato, passando sia per il Sud America, dove incontra il pomodoro, sia per gli Stati Uniti d’America, trasformandosi in pillola, fino ad arrivare alle nostre tavole in occidente. Il ketchup ha dimostrato di saper reinventarsi nel corso del tempo, proprio come fa la cucina ogni giorno per mano di tutti quegli appassionati che provano a rivoluzionarla e modificarla con creatività e ingegno.
di Riccardo Calò