Le fragole d’Italia, il frutto ideale per celebrare la bella stagione, il vento, il caldo, la luce e il cielo limpido. Un prodotto dal colore rosso anche inconfondibile per via di una forma facilmente riconoscibile ed un gusto imperdibile.
La fragola è la regina del fine pasto e uno dei frutti più utilizzati all’interno del mondo della pasticceria tra torte, tartine e creme, oltre che essere uno dei più apprezzati gusti di gelato.
Che sia quindi mangiata così staccata dalla piantina o consumata in abbinamento alla panna, la fragola regna sulle tavole italiane e non solo, trattandosi di un frutto largamente diffuso in tutto il mondo.
Purtroppo, non ci sono solamente buone notizie in tema fragole perché da un lato diventa sempre più difficile e costoso trovarle di qualità, dall’altro rappresentano una delle allergie alimentari più comuni, perciò occorre prestare particolare attenzione.
Aldilà di tutto si tratta comunque di un frutto apprezzato da grandi e bambini per via di un sapore dolce, fresco ed inconfondibile, ecco quindi alcune delle migliori fragole d’Italia, per un’esplosione di sapore capace di conquistare il palato.
Si tratta di frutti capaci di crescere tra i verdi campi, le lussureggianti colline e le ripide montagne del Belpaese.
La Fragola di Bosco:
La Fragola o fragolina di bosco è una delle sue versioni più note, anche grazia alla sua spontaneità e diffusione nelle aree boschive. Si tratta di un frutto dolce e succoso, principalmente riscontrabile nella Toscana, nei territori collinari e che lascia filtrare tra il fruscio delle foglie un richiamo selvaggio.
La fragola che ne deriva è quindi tanto piccola quanto robusta, per un piccolo scrigno di piacere da gustare in un sol boccone.
Tradizionalmente la Fragola di Bosco è utilizzata per le marmellate con cui vengono preparate le torte, ma è preferibile ancor di più un altro tipo di consumo. Se infatti uno ha la fortuna di poterle fare crescere nei propri terreni, non c’è niente di più piacevole di gustarla appena colta, per assaporare fino in fondo l’aroma della terra e della natura da cui nasce.
La Fragola di Nemi:
Spostandosi un po’ più a sud rispetto alla Toscana si trova il Lazio, con i suoi colli sinuosi e boschivi. Quasi nascosta tra le catene collinari si trova infatti Nemi un antichissimo e pittoresco borgo le cui origini risalgono all’età preromana. E il nome di questo paesino significa proprio “Bosco”, quegli antri verdeggianti in cui nasce questa preziosa fragola, caratterizzata da una forma piccola, ma da un sapore intenso, dolce e persistente, oltre che da una consistenza incredibilmente succosa.
A tutela della sua specificità la Fragola di Nemi è un prodotto DOP, per proteggere questo antico frutto, perfetto sia per dolci sia per un consumo al naturale.
La Fragola di Vallerana:
Sempre in Centro Italia, ma più precisamente nelle campagne dell’Umbria nasce la Fragola di Vallerana caratterizzata da una forma inconfondibile e da un sapore autentico, dolce e rurale. Si tratta infatti di un frutto perfetto per preparare le marmellate e, soprattutto, da mangiare con panna o all’interno di macedonie, in virtù di una consistenza più importante rispetto alle varianti precedentemente menzionate, pur avendo una polpa altrettanto dolce e succosa.
La Fragola di Piana degli Albanesi:
Ancora più a Sud, nel profondo Mezzogiorno si trova la Piana degli Albanesi, un appezzamento di terra sicula baciato dal sole e cullato dai suoni e odori lacustri. In questo territorio unico cresce lungo le pendici vulcaniche delle montagne Madonie la Fragola di Piana degli Albanesi. Si tratta di un frutto dolce con una consistenza molto succosa, ma la cui lavorazione non è proibitiva. Proprio per questo motivo la variante di fragola in questione è spesso utilizzata all’interno dei dolci tipici della tradizione siciliana, tra cui spicca la cassata. In alternativa è possibile provarla all’interno di cannoli, granite o gelati all’interno delle brioche ad hoc.
Le Fragoline di Tortona:
Una variante proveniente dal Nord Italia, più precisamente in Piemonte, nell’area di Tortona. Questa fragolina si cateterizza per un colore rosso intenso quasi scarlatto e un sapore dolce leggermente acidulo, da bilanciare con un cucchiaino di zucchero se mangiato in macedonie o preparazioni a freddo.
Proprio in virtù di queste sue caratteristiche la Fragoline di Tortona sono spesso utilizzate all’interno di dessert complessi o preparazioni come gelati e sorbetti.
Queste erano solo alcune delle numerose tipologie di fragole presenti in Italia, ne esistono di ulteriori, così da soddisfare i gusti di tutti. La questione più importante durante la fase di consumo di questo frutto è riuscire a catturarne l’essenza spesso selvaggia e boschiva. Perché quando una fragola è buona non c’è nulla di più naturale e soddisfacente che mangiarla così, in un boccone che rappresenta una simbiosi uomo-natura.
