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Differenze tra muffin e cupcake: 10 ricette di muffin facili da preparare

Differenze tra muffin e cupcake: 10 ricette di muffin facili da preparare

Soffici, da mangiare in un solo morso e bellissimi nelle decorazioni: sono i cupcake o muffin? Molti pensano che non ci sia differenza tra cupcake e muffin, ma non è così.

Il 20 febbraio è la giornata internazionale dei muffin e noi di Acadèmia.tv non siamo riusciti a trattenerci e abbiamo colto l’occasione per dire la nostra su una delle domande che più vengono fatte durante i corsi di pasticceria: quali sono le differenze tra muffin e cupcake?

La cucina è un mondo meraviglioso, in cui ogni Paese ha ricette e preparazioni goduriose che possono essere replicate a casa propria: con il nostro corso di pasticceria internazionale, ad esempio, Julien Abourmad ci porta nel fantastico universo della pasticceria con ricette squisite come la Babka o i Canelés.

Muffin e Cupcake sono dolcetti anglosassoni e americani, perfetti per accompagnare merende dolci, colazioni al volo e, ciò che più ci piace è che sono così versatili che possono essere declinati in mille modi diversi. Noi vi proponiamo ben 10 ricette di muffin morbidi e golosi.

Differenze tra muffin e cupcake

Pur essendo entrambi dolcetti monoporzione, ci sono molte differenze tra muffin e cupcake:

  • La preparazione è completamente diversa perché i cupcake prevedono gli stessi ingredienti (e procedimento) delle torte, mentre i muffin seguono una ricetta che tratta prima i liquidi e poi gli ingredienti secchi.
  • La forma: i muffin sono più grandi e assumono una forma a “cupola” dato che l’impasto durante la cottura tende a fuoriuscire dal pirottino.
  • La decorazione: i cupcake vengono decorati con creme, frosting e guarnizioni, cosa che non accade per i muffin.

Queste sono le differenze principali tra muffin e cupcake; prima di scendere nel dettaglio, vi ricordiamo che da veri golosi noi vi suggeriamo di cimentarvi nella preparazione di entrambi e di scatenare la fantasia, creando accostamenti anche inusuali e divertenti. Esistono infatti infinite varianti della ricetta dei muffin e dei cupcake.

I cupcake

La parola “cupcake” significa “torta in tazza” ed è esattamente questa la descrizione migliore di queste monoporzioni.

Secondo alcuni, il termine nasce perché questi dolcetti venivano inizialmente cotti in tazze, altri invece ritengono che il motivo sia dato dal fatto che la quantità degli ingredienti era espressa in “cup”.

La prima menzione si trova in un libro del 1796, “American Cookery” di Amelia Simmons, che parla anche della loro preparazione a base di burro, zucchero, uova e farina, che vengono lavorati a lungo per ottenere un impasto finale leggero e molto cremoso.

Alla fine, una volta sfornati e lasciati raffreddare, si aggiungeva una glassatura decorativa finale a base di panna o burro.

Oggi ci sono moltissime ricette di cupcakes che possono prendervi per la gola e possono conquistarvi con un solo sguardo. Ricordatevi infatti che, avendo la stessa base di qualsiasi torta, possono essere arricchiti anche solo aggiungendo un ingrediente diverso come il cacao, ad esempio.

Corso di Muffin di Martina Bertuccelli su Acadèmia.tv
Corso di Muffin di Martina Bertuccelli su Acadèmia.tv

I muffin

Non sempre si pensa che le ricette che ancora oggi cuciniamo abbiano origini antiche e siano una testimonianza della società del passato. In muffin, in questo senso, ci riportano uno spaccato della società inglese del ‘700.

Nel 1703 viene citato per la prima volta il termine “moofin”, da cui poi si pensa si sia evoluta la parola “muffin”. La derivazione potrebbe essere indistintamente francese o tedesca: potrebbe infatti ispirarsi al francese “mouflet” che significa “soffice”, ma anche al tedesco “muffen” che indica piccole torte.

Se oggi i muffin sono creazioni di pasticceria e panetteria realizzate appositamente per il palato dei più golosi, un tempo erano una preparazione che serviva per riutilizzare l’impasto avanzato dal pane e dei biscotti destinato alla nobiltà.

Le prime ricette, infatti, uniscono impasto del pane, dei biscotti e patate schiacciate per dare sofficità al tutto: inutile dire che il risultato fu inaspettato e ben presto i muffin iniziarono ad essere consumati come accompagnamento per l’ora del tè.

Come abbiamo anticipato, una delle differenze tra muffin e cupcake sta nella preparazione: rispetto ad altri tortini, i muffin prevedono passaggi ben precisi e cadenzati.

  •       Per prima cosa si lavorano gli ingredienti in polvere: farina, lievito, bicarbonato di sodio (a cui si possono aggiungere spezie e cacao, ad esempio), una parte di zucchero.
  •       In secondo luogo si uniscono gli ingredienti liquidi e umidi, come latte, burro fuso o olio di semi, uova e, se volete anche yogurt, e una parte di zucchero.

Una volta amalgamate bene queste lavorazioni, si versa il composto in pirottini e si inforna il tutto.

La tipica forma a cupola esplosa dei muffin è ottenuta perché durante la cottura, il composto si gonfia tanto da fuoriuscire in altezza. I muffin non vengono decorati, ma serviti anche caldi.

10 ricette di muffin

Come abbiamo detto, le ricette per i muffin sono potenzialmente infinite: basta aggiungere un ingrediente alla ricetta di base per ottenere sapori nuovi.

C’è chi preferisce aggiungere cacao o gocce di cioccolato, chi invece unisce un ingrediente umido come la zucca per ottenere un sapore tipicamente autunnale. Perché non sfruttare poi spezie e frutta per muffin deliziosi e dal gusto inusuale?

Noi vi proponiamo dieci ricette di muffin che possono, da una parte, accontentare i gusti di tutti, dall’altra rendere più interessante una preparazione molto semplice.

  •       Muffin ai mirtilli

I muffin ai mirtilli sono un classico che non prevede grandi modifiche alla ricetta di base, se non l’aggiunta di mirtilli freschi al composto finale. Durante la cottura i mirtilli sprigioneranno il proprio succo, per questo motivo noi vi consigliamo di aggiungerne in gran quantità.

Muffin ai mirtilli nel corso di pasticceria su Acadèmia.tv
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  •       Muffin yogurt e mele

Se cercate il sapore di una classica torta di mele, vi consigliamo di aggiungere all’impasto yogurt e mele tagliate a cubetti. Servite i muffin yogurt e mele con una spolverata di zucchero a velo e il gioco è fatto.

  •       Muffin al cioccolato

Un altro grande classico sono i muffin al cioccolato, ottenuti semplicemente aggiungendo il cacao alle farine e, se proprio siete golosi, vi consigliamo di inserire all’ultimo momento anche gocce di cioccolato, fondente o al latte.

  •       Muffin alle carote

Un modo semplice e intelligente per far mangiare le verdure ai bambini, è quello di presentarle in forme diverse. Noi vi suggeriamo di ispirarvi alla ricetta della torta di carote per inserire queste verdure tritate all’interno del composto: otterrete muffin dalla colorazione aranciata, divertenti e, specialmente, molto buoni.

  •       Muffin al cocco

Chi ama i sapori esotici sicuramente non rinuncerà ad aggiungere cocco rapè alle farine, ottenendo muffin al cocco deliziosi e gustosi. Noi vi consigliamo di conferire al tutto anche una punta di acidità grattugiando un po’ di scorzetta di limone prima di infornare.

  •       Muffin al cardamomo

Gli amanti delle spezie non rinunceranno alla tentazione di assaggiare un muffin al cardamomo. Il sapore finale sarà del tutto particolare: delicato ma anche avvolgente. Noi vi consigliamo di lasciare il cardamomo in infusione nel latte o lavorarlo per farlo diventare una polvere.

  •       Muffin al caffè

C’è chi ama e chi odia il caffè nei dolci, se siete parte del primo gruppo vi consigliamo di osare con i muffin al caffè.

  •       Muffin al limone

Soffici, dal profumo estivo e mediterraneo, i muffin al limone sono un must se avete a disposizione i buonissimi limoni di Amalfi. Vi ricordiamo che con questo frutto potete rivisitare moltissime ricette tipicamente italiane, come il tiramisù.

  •       Muffin ai semi di papavero

Se apprezzate i muffin al cardamomo, non potete dimenticarvi di questo grande classico della cucina inglese: i muffin ai semi di papavero. Noi vi consigliamo di servirli come i reali d’Inghilterra, con tè e marmellate fatte in casa.

  •       Muffin alla banana

Infine, un modo semplice per riutilizzare frutta matura è quello di aggiungerla a preparazioni al forno. Così è nato il banana bread, che può essere declinato anche in una versione dei muffin.

Le differenze tra muffin e cupcake sono dunque molte, ciò che hanno in comune è che, oltre alla bontà, sono preparazioni semplici che possono assecondare i gusti di tutti.

Muffin ai mirtilli

Preparazione 30 minuti
Cottura 30 minuti
Portata Dessert
Cucina Internazionale

Equipment

  • Planetaria
  • Ciotola
  • setaccio
  • Pirottini
  • Frusta
  • Marisa
  • Teglia da muffin
  • Porzionatore per gelato

Ingredienti
  

Per i muffin

  • 60 g Uova
  • 90 g Zucchero
  • 100 g Panna acida
  • 65 g Buttermilk (oppure 30 g di yogurt magro + 30 g di latte + 5 g di succo di limone)
  • 45 g Burro
  • 160 g Farina debole
  • 2 g Sale
  • 5 g Lievito
  • 2 g Bicarbonato di sodio
  • 1 pz Limone (zest)
  • 1 pz Baccello di vaniglia
  • 125 g Mirtilli
  • q.b. Mirtilli per la finitura

Per il crumble

  • 40 g Burro
  • 50 g Farina debole
  • 30 g Zucchero
  • 1 pz Limone (zest)

Istruzioni
 

  • Per il crumble
    - Unire nella ciotola della planetaria il burro tagliato a cubetti freddo di frigorifero, lo zucchero, la farina e la zest di mezzo limone finemente grattugiata.
    - Lavorare con la foglia o scudo fino a che gli ingredienti non creeranno un composto omogeneo ma dalla consistenza sabbiosa e “sbriciolata”.
    - Se non si utilizza la planetaria, si può ottenere lo stesso risultato passando gli ingredienti tra le mani, facendo attenzione a non far riscaldare troppo il composto.
  • Per l'impasto
    - Unire la farina, il lievito e il bicarbonato di sodio, miscelare bene con la frusta e setacciare con cura.
    - In un’altra ciotola unire le uova, il latticello, la panna acida e il burro fuso e mescolare bene con una frusta fino a quando gli ingredienti non saranno ben miscelati; aggiungere lo zucchero e il sale e mescolare.
    - A questo punto unire le polveri e mescolare con un cucchiaio grande o con una marisa.
    - Aggiungere i mirtilli.
    - Mescolare l’impasto il meno possibile, è normale che l’impasto non sia perfettamente liscio; altrimenti il muffin non sarà morbido una volta cotto.
  • Per la cottura
    - Distribuire l’impasto in una teglia da muffin rivestita con dei pirottini utilizzando un porzionatore per gelato o due cucchiai.
    - Aggiungere qualche mirtillo in superficie e cospargere con il crumble.
    - Infornare in forno statico a 220° per 5 minuti, poi abbassare la temperatura del forno a 180° e continuare la cottura per altri 20-25 minuti.
    - I minuti di cottura dipendono dal forno utilizzato e dalla quantità di impasto messo all’interno del pirottino, è consigliabile verificare la cottura inserendo all’interno del muffin uno stuzzicadenti.
    - Non prolungare eccessivamente la cottura perché l’interno del muffin deve essere morbido e umido.
  • Per il servizio
    - Una volta sfornati i muffin, lasciar raffreddare 5 minuti nello stampo, poi togliere dallo stampo e far raffreddare su una griglia.
Keyword burro, buttermilk, mirtilli, muffin, panna acida, vaniglia, zest, zest di limone

di Sofia Pettorelli

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