6 libri sulla sostenibilità alimentare
Leggi di più e mangia meglio senza spreco alimentare
Si dice che leggere apra la mente e dia la possibilità di conoscere il mondo che ci circonda.
Noi di Acadèmia.tv pensiamo che sia vero e vi proponiamo sei libri sulla sostenibilità alimentare, perché è vero che è possibile leggere di più e mangiare meglio, sforzandosi anche di limitare al massimo lo spreco alimentare.
Sul nostro sito trovate moltissime ricette con ingredienti particolari e ricercati, ma anche altrettante con ingredienti a km0, tipici del nostro territorio.
Uno dei grandi vantaggi di vivere in un Paese come l’Italia è, infatti, quello di avere sempre a disposizione prodotti freschi, genuini e ricchi di sapore. Perché consumare prodotti importati quando è possibile realizzare ricette da leccarsi i baffi con ciò che ci fornisce il nostro territorio?
È questa la base dei libri che vi stiamo proponendo; si tratta di sei letture leggere e comprensibili che affrontano temi importanti come quelli del cibo, della sostenibilità alimentare e in cucina, dello spreco alimentare. È proprio in cucina che inizia la cura del nostro corpo e del nostro pianeta: può sembrare superfluo, ma sono le piccole cose come la scelta degli ingredienti giusti, freschi e a km0 può fare tanto per l’ambiente e per la natura.
I libri sulla sostenibilità alimentare
La letteratura sulla sostenibilità alimentare è molto vasta.
Noi abbiamo selezionato sei libri che affrontano tematiche differenti, utili per ciascuno di noi e che sicuramente possono cambiare il modo in cui pensiamo alla cucina.
Alcuni parlano di sostenibilità alimentare, altri della biodiversità agricola e della sua importanza, della possibilità di cambiare il nostro modo di vivere tramite la cucina. Affronteremo anche il sistema agroalimentare industriale, l’eco sostenibilità e il concetto di cibo biologico.
Parla sostenibile
Il primo libro si intitola “Parla sostenibile” ed è stato scritto da Silvia Moroni.
Silvia Moroni è diventata, grazie ai suoi contenuti sui social, una vera e propria influencer della sostenibilità. Nel suo libro parla del cibo ma anche della raccolta differenziata, della sostenibilità e di come la nostra routine quotidiana possa fare la differenza.
Per la Natura che ci circonda ogni nostra scelta può influenzare l’ambiente e poco importa se ci sembra di essere un piccolo numero e di non poter fare la differenza, perché davanti a un cambiamento così importante e così necessario, ogni piccolo gesto è grande.
All’interno del libro “Parla sostenibile”, viene spiegato con un linguaggio semplice e comprensibile il riciclo, come risparmiare acqua, senza tralasciare anche argomenti come il vestiario e la possibilità di viaggiare in modo sostenibile. Allo stesso tempo non possiamo dimenticare che si tratta anche di perdita della biodiversità e lo sfruttamento pressoché illimitato dell’energia.
Questo è un libro pensato per chi vuole partire dalle basi ed essere più sostenibile ma non sa come fare e ha bisogno di una guida semplice e immediata.
Semi ritrovati. Viaggio alla scoperta della biodiversità agricola
Il secondo libro che vi proponiamo si intitola “Semi ritrovati. Viaggio alla scoperta della biodiversità agricola”, ed è un libro scritto a quattro mani da Marco Boscolo ed Elisabetta Tola.
Più che una guida, è un racconto che parte dal Senegal, passa per l’Iran, gli Stati Uniti e l’Italia ed è un romanzo on the road che mette i lettori a contatto con la vita e le attività degli agricoltori di oggi, personaggi fondamentali che ci stanno dimostrando come esista una reale alternativa al modello dell’agricoltura multinazionale su larga scala.
Si tratta, di fatto, di un libro che è più una riflessione che vuole sottolineare l’importanza di trovare delle alternative a quelle che sono le tendenze alimentari di uso comune, sempre sostenendo parole chiave come sostenibilità, sviluppo, sicurezza alimentare e rispetto dell’ambiente.
Possiamo salvare il mondo prima di cena
Il libro “Possiamo salvare il mondo prima di cena” sottolinea l’importanza di non sottovalutare quelle che sono le avvisaglie che la natura ci manda sul cambiamento climatico.
La maggior parte di noi, infatti, pur essendo consapevole che la Natura sta cambiando e che stiamo andando incontro a quella che l’autore chiama “un’estinzione di massa”, non è disposta a modificare radicalmente le proprie abitudini. L’uomo non riesce ad agire e il problema è che l’emergenza ambientale non è una storia facile da raccontare ed è una storia che per ora non ha né un lieto fine, né è appassionante. Secondo l’autore, l’uomo rimane indifferente davanti a questa urgenza perché non ne è spaventato e al tempo stesso non ne è nemmeno affascinato. È proprio questa la tesi che porta avanti Jonathan Safran Foer e lo fa cercando di rimescolare le carte in tavola e dando una visione diversa del cambiamento che la nostra Terra sta incontrando.
Questo non è solo un racconto, è un libro che ha l’urgenza di una manifesto ma ha comunque una vera narrativa degna di un romanzo.
Terra Madre. Come non farci mangiare dal cibo
Carlo Petrini scrive “Terra Madre. Come non farci mangiare dal cibo”, un libro che parla del sistema agroalimentare industriale proprio di tutto il nostro pianeta.
Con il passare degli anni il cibo è diventato non più un mezzo di sussistenza, ma una vera e propria merce come tutte le altre: il prezzo si stabilisce con regole di mercato che spesso non badano alla qualità e non rispettano nemmeno coloro che producono o curano in modo amorevole il prodotto che poi noi portiamo in tavola.
L’autore parla di un mondo di valori che sono effettivamente capovolti, in cui è il cibo che si mangia è tutto uguale, fatto con lo stampino, poco naturale e inquina la terra.
Come fare quindi per non essere mangiati dal cibo? Carlo Petrini propone un’alleanza tra chi produce gli alimenti e chi poi li consuma; il tutto nell’ottica di riconoscerne il valore non solo economico ma anche politico e ,specialmente, culturale.
L’arte del cibo semplice
“L’arte del cibo semplice” di Alice Waters è stato definito una vera e propria “rivoluzione deliziosa”.
L’autrice ci racconta cosa sia per lei la cucina e cosa voglia dire far parte di questa “rivoluzione deliziosa” in cui i concetti di biologico km0 ed eco-sostenibilità non sono solo parole al vento.
Ci sono alcuni punti che possono riassumere il suo pensiero, che è ben espresso all’interno del suo libro e sono l’importanza di mangiare sostenibile, di consumare alimenti locali, cibi di stagione, acquistare nei mercati locali anziché nei grandi supermercati, coltivare un orto, ma anche conservare, riciclare, cucinare in modo semplice; che non significa banale ma coinvolgendo tutti i sensi e mangiare in compagnia, tenendo sempre presente che il cibo è un bene prezioso.
Buono, pulito e semplice
L’ultimo libro che abbiamo selezionato si intitola “Buono, pulito e giusto”. Scritto da Carlo Petrini, è un must per tutti coloro che sono interessati alla sostenibilità alimentare e al ridurre lo spreco alimentare, dato che Carlo Petrini non è altro che il fondatore del concetto di Slow Food.
Questo è un libro che ha reinventato la gastronomia del ventunesimo secolo; quando è stato scritto nel 2005 il titolo del libro è diventato uno slogan ma ancor di più una visione del mondo alimentare in cui valori come sostenibilità alimentare e spreco alimentare non erano più semplici parole, ma concetti ben espressi e urgenti.
In questo libro si parla di una visione del mondo, che rovescia tutti quelli che sono gli stereotipi sul cibo, ambiente, agricoltura e lo si fa tramite un racconto che porta il lettore a diventare protagonista di una rivoluzione gastronomica in cui l’obiettivo finale non è altro che fare dell’eco-sostenibilità un progetto di vita.
di Sofia Pettorelli