Ecco l’equazione dell’insalata perfetta di Acadèmia.tv
Le temperature più calde della primavera e dell’estate fanno senza dubbio venir voglia di cibi freschi, leggeri, ma contemporaneamente gustosi.
Uno dei must pranzo durante la bella stagione, facile anche da trasportare ovunque, è certamente la cosiddetta “insalatona”, un piatto unico in cui la protagonista indiscussa è l’insalata, cui vengono aggiunti ingredienti di qualsivoglia tipo per andare a comporre un pasto, sano, completo e genuino.
Dal tofu al seitan, dai semi ai pomodori, dai legumi fino alla frutta e cereali. Davvero qualunque pietanza può essere aggiunta ad una semplice insalata per creare uno sfizioso mix.
Quel che è certo, però, è che, ogni tanto, è bello anche variare e oggi, l’insalatona, non è più la sola alternativa a base vegetale per un light lunch di tutto rispetto.
Poké
Esistono infatti ormai numerose altre proposte altrettanto valide e altrettanto sfiziose, prima tra tutte la famosissima Poké.
Importato in occidente da qualche tempo, il poké (o la poké che dir si voglia), è un piatto tradizionalmente hawaiiano a base di riso bianco e pesce crudo accompagnati da verdure e da diversi tipi di condimenti come avocado, semi, salse.. e servito in una ciotola.
Nonostante nelle ricette originali il poké veda come ingredienti principali, oltre il riso, il tonno o il polpo, ne si possono trovare ormai una moltitudine di versioni che possono comprendere carne, pesce, e ovviamente prodotti alimentari vegetali proteici come il tofu, da abbinare a proprio piacimento.
Insomma, la peculiarità del poké è proprio il fatto che assecondi ogni gusto risultando sempre e comunque semplice da preparare, poco calorico ed estremamente bilanciato.
Insalata di riso o cous cous
Un altro classico intramontabile, star indiscussa di tutte le schiscette, che chiunque ha sperimentato almeno una volta nella vita, è il riso freddo.
L’insalata di riso, nota anche come riso freddo, è un piatto tradizionale della cucina italiana, tipicamente estivo, che unisce il riso, ovviamente, a tanti e diversi altri ingredienti. Anche in questo caso la validità di questa ricetta sta nel fatto che ciascuno possa dare libero sfogo alla propria creatività aggiungendo ciò che più gli aggrada. Nella versione più tradizionale immancabili sono i sottaceti, i pomodorini, le olive.
Oggi, poi, le varietà di riso in commercio sono talmente tante da avere l’imbarazzo della scelta.
Ottimo condito con le verdure, con i legumi, con l’avocado e insaporito con salse di soia, pesto o creme vegetali, per esempio, il riso venere, una varietà di riso integrale dal colore tipicamente nero e con grandi proprietà antiossidanti.
Con la progressiva globalizzazione, al riso freddo, si è poi affiancato il cous cous, altro cereale alleato della schiscetta vegetale perfetta, che è ottimo accompagnato da verdure spadellate e arricchite da qualche spezia e foglia di menta a regalare freschezza.
Il sandwich
Tra le varianti di pranzo light non si può poi non menzionare l’intramontabile sandwich, che è per eccellenza l’opzione più gettonata se si ha poco tempo sia per preparare che per mangiare.
Il sandwich non deve essere però necessariamente associato ad uno spuntino veloce e realizzato senza cura. Anche farcire un panino la creatività può essere messa alla prova.
Da sperimentare quindi, per esempio, quello nella versione veggie, che sostituisce la nota insalatona e che può essere riempito con pomodori, insalata, zucchine grigliate, peperoni o melanzane e arricchito con qualche salsa (come la ponzu o quella di soya) per un tocco di gusto in più.
La farinata
Praticissima da trasportare, leggera e appetitosa: la farinata.
Uno dei simboli per eccellenza dello street food genovese, la farinata è semplicissima da preparare e può essere un’idea di pranzo alternativo perfetta.
Si compone di farina di ceci, acqua, sale e olio di oliva, talvolta insaporiti da un poco di rosmarino.
Anche in questo caso, a seconda dei gusti e dello stile di alimentazione, può essere accompagnata da verdure che si inseriscono direttamente nell’impasto o fanno da contorno, ma anche da formaggi come il gorgonzola, che si sposa perfettamente ai ceci.
Insomma, le proposte per comporre una schiscetta vegetale di tutto rispetto sono tante e disparate e sbizzarrirsi con le ricette non può che essere un piacere per la mente e il palato.
Per ricevere qualche spunto o ispirazione e scoprire di più sui segreti dell’alimentazione vegetale, il nuovo corso di Acadèmia del Benessere “alimentazione vegetale” è quel che fa al caso vostro.
di Camilla Rocca
