C’è una domanda che assilla i cuochi in erba: qual è la differenza tra gamberi e scampi e mazzancolle?
È vero che sono tutti crostacei e, sembrando simili, la confusione è dietro l’angolo. In realtà si tratta di tre prodotti del mare molto diversi tra loro per aspetto, grandezza e sapore.
Sul nostro sito di Acadèmia.tv trovate diverse ricette dove i protagonisti sono i prodotti del mare come cozze e vongole (a proposito, sapete quanti tipi di cozze ci sono in Italia? ). Abbiamo anche pensato a un corso in cui vi insegniamo come riconoscere i diversi crostacei e quali sono le differenze che li contraddistinguono.
La differenze tra gamberi e scampi e mazzancolle
Qual è la differenza tra gamberi e scampi e mazzancolle? Parliamo di tre crostacei squisiti, ottimi cucinati in mille modi differenti.
A occhio possiamo distinguerli immediatamente per il colore e la dimensione:
- I gamberi sono piccoli e di colore rosso vivo
- Le mazzancolle hanno un colore grigio e hanno un carapace affusolato
- Gli scampi hanno un colore più aranciato e il ventre bianco. Presentano anche delle chele
Le differenze non terminano qui, perché i gamberi (che possiamo a loro volta dividere in gamberetti se hanno dimensioni molto piccole e gamberoni) sono più comuni, più economici e più facili da trovare in pescheria o al supermercato.
Le mazzancolle, anche note come “gamberi imperiali”, sono leggermente più lunghe e negli ultimi anni sono sempre più apprezzate per il loro sapore delicato e dolce.
Gli scampi hanno una polpa soda e, come abbiamo detto, hanno delle chele prelibate che possono essere utilizzate per ottenere un fondo gustoso per risotti.
Gamberi
La prima differenza tra gamberi e scampi sta nella dimensione: i primi sono più piccoli.
Pur non presentando in nessun caso chele ed essendo caratterizzati da dieci piccoli arti e due antenne, possiamo distinguere due varietà di questo ingredienti: gamberi e gamberoni.
I gamberoni sono più grandi, attorno ai 20cm, hanno un colore più scuro, consistenza più carnosa e sapore più intenso. I gamberi, invece hanno una dimensione di circa 10cm e li troviamo in diverse qualità che si diversificano in base al colore, che varia dal rosa al bianco.
Mazzancolle
Le mazzancolle appartengono alla famiglia delle panaeidae, sono più pregiate dei gamberi ma meno degli scampi. Per questo è comunque piuttosto semplice trovarle sia nei supermercati che nelle pescherie più fornite.
Possiamo riconoscerle perché hanno una dimensione che oscilla tra 12 e 15cm (è anche possibile trovarle anche più grandi), inoltre hanno un rostro con una decina di dentelli e due antenne lunghe e filiformi.
La colorazione è grigiastra e può avere delle striature che variano dal rosa al rosso. Assaporandole noterete subito un sapore dolce e gustoso.
Scampi
La differenza tra gamberi e scampi è molto evidente. Gli scampi appartengono alla famiglia dei nephropidae e sono quindi imparentati con le aragoste e gli astici. Gli scampi sono di dimensioni più piccole, hanno chele più sottili e un colore più chiaro.
Hanno occhi sporgenti e laterali, inoltre, dal rostro dentellato partono quattro paia di zampette e quattro antenne.
Possiamo trovarli al massimo di 25cm di lunghezza e hanno un colore che dal rosa passa all’arancione, mentre è bianco sul ventre.
Assaggiandoli potrete apprezzare il loro sapore delicato ma persistente.
Le ricette di Acadèmia.tv
Non appena saprete riconoscerli e quindi saprete qual è la differenza tra gamberi e scampi e mazzancolle, potrete sbizzarrirvi e preparare piatti di mare sempre più gustosi.
Sul nostro sito trovate un ricettario completo e siamo sicuri che ci sia almeno una ricetta che vi farà venire l’acquolina in bocca!
Abbiamo selezionato per voi diverse proposte: alcune sono semplici da realizzare, altre invece stimoleranno la vostra voglia di mettervi alla prova.
Come sempre, i piatti vanno interpretati e fatti propri. Per questo motivo noi vi consigliamo di sperimentare anche a seconda dei vostri gusti personali, magari usando al posto dei gamberi le mazzancolle o gli scampi.
Iniziando con un classico non potevamo non proporvi un risotto con gli scampi e lo champagne. La ricetta perfetta se state organizzando una cena romantica o volete stupire i vostri ospiti con un pezzo da novanta come questo. In alternativa, se volete conquistare anche con lo sguardo vi consigliamo di servire questo cocktail di gamberi in versione contemporanea.
Se invece siete incuriositi dalle crudités di mare vi mostriamo come riconoscere un perfetto gambero di Mazara del Vallo e come valorizzarlo al meglio a crudo.
Chi di voi vuole osare e cimentarsi in ricette complesse, abbiamo ben due proposte per voi:
- Scampi, midollo e ricci: un piatto dello Chef Tomei in cui si unisce il tradizionale midollo di bovino cucinato alla milanese ai sapori del mare.
- Gamberi con zabaione salato alla ‘Nduja: un connubio difficilissimo da immaginare, che farà esplodere le vostre papille gustative.
Infine, piatti semplici ma squisiti, la fregola con gamberi e crema di basilico e perché non provare anche questi gamberi all’aglio che vi faranno venire voglia di ballare il flamenco e prenotare subito un viaggio in Spagna?
Non vi resta che recarvi in una pescheria di fiducia, studiare dal vivo la differenza tra gamberi e scampi e mazzancolle e poi mettervi ai fornelli!
di Sofia Pettorelli
