Mille pani d’Italia
Se c’è qualcosa che incarna l’anima e il sapore dell’Italia in ogni sua fetta, beh, è sicuramente il pane. Da nord a sud, la varietà di pane che si trova in questo Paese è semplicemente stupefacente. Ogni regione ha la propria ricetta segreta, la sua tradizione e la sua storia dietro ogni soffice pagnotta o croccante filone. Vogliamo così condurvi in un viaggio attraverso le varie tipologie di pane italiane.
Se c’è qualcosa che incarna l’anima e il sapore dell’Italia in ogni sua fetta, beh, è sicuramente il pane. Da nord a sud, la varietà di pane che si trova in questo Paese è semplicemente stupefacente. Ogni regione ha la propria ricetta segreta, la sua tradizione e la sua storia dietro ogni soffice pagnotta o croccante filone. Vogliamo così condurvi in un viaggio attraverso le varie tipologie di pane italiane.
- Pane di Altamura (Puglia)
- Pane Pugliese (Puglia)
- Ciabatta (Lombardia e Veneto)
- Pane Carasau (Sardegna)
- La Tigella (Emilia Romagna)
- Pane Sciocco (Toscana)
- Pane Genzano (Lazio)
- Pane Cafone (Campania)
- Pane Siciliano (Sicilia)
- Pane di Calabria (Calabria)
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Pane di Altamura (Puglia)
Cominciamo il nostro viaggio nel sud Italia, nella regione della Puglia, famosa per il suo Pane di Altamura. Questo pane è noto per la sua crosta dorata e croccante e la sua mollica leggera e alveolata. Il Pane di Altamura è fatto con farina di grano duro locale, acqua, sale e lievito naturale. È un pane che si conserva per lungo tempo ed è spesso utilizzato come base per tartine e bruschette.
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Pane Pugliese (Puglia)
Sempre in Puglia, il Pane Pugliese è un pane rotondo, spesso con una crosta spessa e dorata. La sua consistenza è morbida e la mollica è perfetta per essere inzuppata nell’olio d’oliva locale. Questo pane è spesso utilizzato per fare la famosa “puccia,” un tipo di panino farcito con pomodoro, olive, e altre prelibatezze.
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Ciabatta (Lombardia e Veneto)
La Ciabatta è un pane italiano famoso in tutto il mondo per la sua forma allungata e la crosta croccante. È noto per la sua struttura leggermente “irregolare” e la sua mollica alveolata. La Ciabatta è diventata molto popolare per fare panini come il famoso “panino con la porchetta.”
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Pane Carasau (Sardegna)
Dalla Sardegna arriva il Pane Carasau, noto anche come “carta da musica” per la sua consistenza sottile e croccante. Questo pane è ideale per accompagnare formaggi e affettati o per essere spezzato e immerso in zuppe o insalate.
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La Tigella (Emilia Romagna)
Tonda, soffice, morbida, a base di farina di grano, la tigella è tipica della regione Emilia Romagna. E’ perfetta per essere tagliata a metà e farcita con salumi, formaggi e ortaggi a piacimento.
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Pane Sciocco (Toscana)
In Toscana, il pane casareccio è un must. È un pane rustico con una crosta spessa e croccante e una mollica densa, rigorosamente senza sale, pensato proprio per accompagnare degli affettati saporiti o dei patè di carne o pesce.
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Pane Genzano (Lazio)
Tipico della regione Lazio, il Pane Genzano è celebre in tutto il mondo ed è il primo pane Igp in Europa. È un pane tondo con una crosta spessa e croccante e una mollica soffice e umida. Completamente ricoperto di cruschello, questo pane è perfetto per fare bruschette e crostini.
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Pane Cafone (Campania)
Tipico del napoletano il pane cafone ha origini umili e veniva preparato dai contadini che lo consumavano come pasto nei campi (di qui il nome cafone che contraddistingueva i contadini di Campania a quei tempi). ll pane cafone ha la crosta croccantissima e la mollica con tanti buchi ed è ricco di glutine poiché preparato con farina di tipo 0 e di semola di grano duro rimacinata per renderla più densa.
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Pane Siciliano (Sicilia)
Per chi ama un pane leggermente dolce, il Pane Siciliano è un’ottima scelta. È preparato con semola di grano duro e ha una mollica soffice, leggermente dolce e una crosta sottile. È spesso servito a colazione con marmellata o come base per i famosi “panini con la milza.”
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Pane di Calabria
La Calabria è rinomata per la varietà dei suoi pani, circa una decina di tipologie. Tra questi il “pane genuino” proveniente dalle campagne, scuro e integrale anche chiamato “pane di grano”; il pane “a cuddhùra”, a forma di ciambella che si usa nella zona di Reggio Calabria nel periodo natalizio; la pitta, un prodotto da forno dalla forma a ciambella e dalla mollica morbida e alveolata che lo distingue da altri pani simili e naturalmente la fresa o frisella, dalla consistenza dura e biscottata che si ammorbidisce inzuppandola o condendola con pomodoro e aromi.
Queste sono solo alcune delle innumerevoli varietà di pane che troverete in Italia. Ogni regione ha le sue tradizioni e i suoi segreti nella preparazione del pane, che rendono questa delizia così ricca e diversificata. Nelle vostre visite del Bel Paese, non limitatevi quindi a gustare solo la pasta e la pizza, esplorate il mondo del pane italiano e scoprite quanto può essere sorprendentemente gustoso e vario.
di Camilla Rocca