Uno dei principali problemi dell’era moderna è sicuramente lo spreco alimentare
· Gli sprechi
· Cosa si può fare
o Un po’ di numeri
· Come recuperare gli scarti del cibo, alcune idee semplici
o Il pane
o La pasta
o Frutta e verdura
o Nelle cucine professionali
Gli sprechi
Uno dei principali problemi dell’era moderna è sicuramente lo spreco alimentare: in questi ultimi anni si fa sempre di più per recuperare gli scarti del cibo e sono molte le persone e gli chef (anche stellati) che si preoccupano di non produrre sprechi.
Secondo la Commissione Europea, lo spreco alimentare è “l’insieme dei prodotti scartati dalla catena agroalimentare, che sono destinati ad essere eliminati o smaltiti”. È ormai in uso una nuova definizione (tratta dal Waste Resources Action Program, WRAP) che distingue lo spreco alimentare in evitabile, possibilmente evitabile e inevitabile.
Questo perché, nell’ottica di capire come recuperare gli scarti del cibo, è bene sapere che ci saranno sempre parti degli alimenti che mangiamo e beviamo che non possono essere consumate.
Cosa si può fare
Sapendo che ci sono scarti inevitabili, è importante sapere che possiamo fare qualcosa per ridurli, innanzitutto sapendo come recuperare gli scarti del cibo.
Un po’ di numeri
Nonostante nell’Unione Europea si producano ogni anno 2.5 miliardi di tonnellate di rifiuti in generale, è interessante sapere che grazie alle politiche educazionali e alla sensibilizzazione sul tema, il trend è sicuramente in riduzione. In Gran Bretagna, ad esempio, tra il 2007 e il 2012 gli sprechi alimentari sono diminuiti del 21%.
Come recuperare gli scarti del cibo, alcune idee semplici
Alcune diete, come quella mediterranea, seguono un regime alimentare basato su alimenti freschi e ingredienti di stagione, tutti fattori che aiutano a evitare di buttare cibo ancora edibili. Per questo dalle indagini di Waste Watcher evidenziano che alcuni Paesi sono meno inclini agli sprechi; d’altro canto, invece, molti altri Paesi, come quelli asiatici, hanno una tradizione culinaria in cui si evitano quasi del tutto gli sprechi di carne e pesce.
Come recuperare gli scarti del cibo?
Sono molte le ricette che con insegnano come recuperare gli scarti del cibo.
Il pane
Sicuramente uno degli alimenti che tende ad essere avanzato con più facilità è il pane. Come recuperare gli scarti del pane?
Un consiglio è quello di lasciarlo seccare e, durante la stagione estiva, trasformarlo in una gustosa panzanella con olive, olio extravergine d’oliva, scorzetta di limone, pomodori freschi e basilico appena colto. In alternativa può essere frullato e trasformato in qualsiasi tipo di panatura o gratinatura, per cotolette o gratinare frutti di mare.
Perché non testare le proprie abilità preparando canderli o polpette?
La pasta
Quando avanza la pasta, c’è chi ne fa l’ingrediente principale di una squisita pasta al forno, arricchita da besciamella e parmigiano grattugiato. C’è, invece, chi ne fa un’ottima frittata, con qualche ingrediente extra come pan grattato e aromi.
Frutta e verdura
Persino le bucce delle patate o quelle delle carote, se lavate bene, possono essere fritte o cotte al forno per realizzare gustose chips. Tutte quelle parti delle verdure che solitamente eliminiamo possono essere trasformate in ottime centrifughe, a cui possiamo aggiungere anche un po’ di frutta troppo matura.
Nelle cucine professionali
A questo proposito, sono tantissimi gli chef stellati che promuovono una cucina di qualità, attenta a come vengono impiegate le materie prime e alle tecniche che consentono di produrre pochissimi sprechi. Pensiamo a chef del calibro di Marco Bottura, René Redzepi e Norbert Niederkofler.
Leggendo il nostro articolo sul concorso di Care’s scoprirete che molti chef e giovani promesse della cucina si stanno attivamente impegnando in questo senso.
Dunque, una volta che si sa come recuperare gli scarti del cibo che portiamo in tavola, il gioco diventa semplice e anzi, può diventare un esercizio di creatività per chi ama cucinare.
di Sofia Pettorelli